
"Settembre col turbo, chiusura in bellezza"
"Sta per terminare un mese di settembre da incorniciare, migliore addirittura di quello di un anno fa che era stato estremamente positivo. Eventi e clima mite hanno favorito l’arrivo dei turisti, ancora presenti in questi giorni in buona quantità. Peccato che diverse attività stagionali abbiamo già chiuso i battenti da tempo". Così la presidente dell’Associazione albergatori, Simona Pagliarani, che traccia un bilancio provvisorio dell’ultimo mese dell’estate, che sta per andare in archivio. "Ma come può vedere chiunque faccia un giro in spiaggia, o una passeggiata nell’Isola dei Platani – aggiunge Pagliarani – sono ancora parecchi i turisti che vivono la nostra città. Lo stesso Rumore Bim Festival, nel nome di Raffaella Carrà, con due palchi e diversi food truck all’esterno del Palazzo dei congressi, sta portando un bel numero di presenze turstiche in zona Cesarini, a fine stagione. Senza contare il ritorno di immagine molto positivo per la città, che viene ’promozionata’ tutto l’anno con le oltre cento tappe delle fasi eliminatorie della manifestazione, in tutta Italia".
Attualmente, secondo l’associazione di categoria, sono oltre una ventina gli alberghi ancora aperti, tra quelli annuali e gli stagionali che hanno scelto di posticipare l’apertura. "E chi ha preso questa decisione al momento sta avendo ragione – continua l’Aia – anche grazie a caldo e sole che continuano a regalarci belle giornate".
Dall’Aia si dicono convinti che i numeri ufficiali del mese di settembre arriveranno a superare quelli del 2023, "anche se pagheremo il fatto di avere avuto due alberghi storici messi all’asta, che riapriranno i battenti l’estate prossima, uno come residence turistico alberghiero". E l’hotel Arizona, di grande capienza, "che metteva a segno sulle 30-40mila presenze turistiche a stagione, che ha lavorato in forma molto ridotta". Ciò a causa dei problemi avuti nell’intera estate, tra personale in fuga e controlli con conseguente chiusura delle cucine da parte dell’Ausl.
"Un totale di 60-70mila presenze in meno – continua Pagliarani – a fronte di circa due milioni mediamente registrate, significano il 3 per cento, non una percentuale irrilevante". "Positivo e da riconfermare possibilmente in futuro – conclude l’Associazione albergatori – il buon numero di eventi proposti a settembre: il Gusto del Porto, le finali nazionali di beach volley, i giochi dei ragazzi degli oratori Anspi, l’ultimo torneo stagionale organizzato da Kiklos, la festa della piada, lo stesso Rumore".
Mario Gradara