Più telecamere e agenti della Polizia municipale in azione, giorno e notte, sul territorio di Bellaria Igea Marina. Sono recenti i casi di tentativi di truffe e rapine, che hanno visto tra le vittime persone del posto aggredite da piccoli gruppi di malviventi, per lo più stranieri, anche in pieno centro. Alcuni si fingevano colpiti da malore, per far accostare i malcapitati che, una volta scesi dall’auto, venivano accerchiati e minacciati, anche con coltelli alla mano. In altri casi, la truffa era quella di indicare un problema alla gomma o all’auto. Le persone scendevano e i malviventi attaccavano. Da settimane il servizio sicurezza sul territorio è stato incrementato da parte della Polizia municipale e delle forze dell’ordine. "L’attenzione alla sicurezza locale è altissima da mesi – spiega il sindaco Filippo Giorgetti – visto che è iniziata già da questa estate l’installazione di nuove telecamere in città, a partire dalla stazione ferroviaria per arrivare alla spiaggia". Da una parte c’è più sicurezza sul campo, con l’arrivo di più pattuglie e una trentina di agenti in azione su tre turni, non solo di giorno ma anche fino all’1 e alle 3 di notte, a giorni alterni, che ispezionano il territorio. Dall’altra parte ecco i nuovi ‘occhi elettronici’. Quelli posizionati sul nuovo lungomare Carrà sono gli ultimi arrivati ma il progetto prevede il posizionamento di 109 ottiche totali, su una quarantina di punti strategici. "Solo per il tratto stradale Carrà le nuove telecamere di videosorveglianza saranno una settantina – spiega l’assessore alla sicurezza, Ivan Monticelli – divise in una ventina di zone strategiche. Al lungomare poi si aggiungono le telecamere installate su piazzale Marcianò e su piazzale Kennedy". Ma il Comune ha dato il via anche all’arrivo di altri due sistemi all’avanguardia per l’individuazione di targhe: uno verrà presto posizionato su via Ravenna, zona ipermercato, l’altro in piazza Santa Margherita a Igea Marina. "I mezzi targa system – conclude Giorgetti – sono gli stessi che avevamo già installato su viale Pinzon nell’angolo con via Agedabia e via San Mauro. Il sistema permette da una parte di dissuadere all’alta velocità ma anche di controllare veicoli e mezzi non assicurati, con mancata revisione, auto rubate o altri tipi di segnalazioni".
Rita Celli