REDAZIONE RIMINI

Summit internazionale sulla moda a Rimini

Parte oggi ‘Fashion in 3D’: tra i relatori c’è Valerie Steele, direttrice e curatrice del museo al Fashion institute of technology di New York

Summit internazionale sulla moda a Rimini

"Decolonizzazione della moda, per una visione più ampia, giusta, inclusiva e sostenibile nel rispetto della natura, degli animali e di chi ci lavora". Questo, in sintesi, il convegno che riunisce studiosi di alto livello del settore moda, conferenzieri autorevoli provenienti da 25 paesi del mondo che ragioneranno a Rimini in una tre giorni che fa parte del ciclo biennale di ZoneModa dell’Università di Bologna campus di Rimini, Conferenze internazionali del Centro di ricerca Cfc-Culture fashion communication; l’appuntamento è organizzato da Simona Segre-Reinach e da Mariella Lorusso, prof in Fashion studies dell’Università di Bologna. Il meeting che inizia oggi alle 14, dal titolo Fashion in 3 D, decolonizing deconstructing decentering, si terrà nelle aule del complesso Alberti di Rimini, e terminerà al Museo Fellini sabato (15.30). Più di 200 gli iscritti che andranno ad assistere a seminari, incontri, conferenze, tenute dalle massime eccellenze degli studi del settore moda, provenienti da tutto il mondo. Protagonisti importanti, figure emblematiche come Valerie Steele, la direttrice e curatrice capo del museo al Fashion institute of technology di New York, nonché competente ed esperta dell’industria moda. Il programma prevede altri prestigiosi interventi come quello di Roy Menarini, responsabile del centro ricerche internazionali Cfc, Università di Bologna, Cultura moda comunicazione, e altre eccellenze come esponenti della moda indigena canadese come la stilista Yolonda Skelton e Joleen Mitton, fondatrice della Fashion Week di Vancouver. I titoli delle conferenze offrono una visuale ampia dei temi che si tratteranno, come Prove di resistenza e cambiamento che mette il focus sulla moda indigena ed etnica, o L’educazione alla moda come pratica di libertà. Etica, nuove tecnologie, visione diversa e inclusiva con Decentrazione della sostenibilità e Decentrare, decostruire e dericolonizzare, spunti di discussione sui vari mercati internazionali e sul bisogno di cambiamento, insieme all’uso dei materiali innovativi e biologici, il riciclo e la sostenibilità, il rispetto per tutti gli animali e gli ambienti di lavoro.

Rosalba Corti