Svolta per l’aeroporto "Ieg e operatori turistici entrino nella gestione Così aumentiamo i voli"

Jamil Sadegholvaad ’detta’ le mosse per il rilancio dello scalo: già a settembre la Fiera potrebbe fare il suo ingresso nella società del ’Fellini’ con l’obiettivo di portare nuove rotte dall’Europa .

Svolta per l’aeroporto  "Ieg e operatori turistici  entrino nella gestione   Così aumentiamo i voli"

Svolta per l’aeroporto "Ieg e operatori turistici entrino nella gestione Così aumentiamo i voli"

di Manuel Spadazzi

La sua è quasi una ’chiamata alle armi’. Per il rilancio di Rimini, del turismo, di fiere e congressi. Un rilancio che passa dall’aeroporto ’Fellini’, "perché l’accessibilità è fondamentale per la crescita del nostro territorio". Per questo ora Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini e presidente della Provincia, dice senza mezzi termini che "Ieg deve entrare a far parte della società che gestisce l’aeroporto. Lo vogliamo tutti, a partire dalla stessa Airiminum (la società di gestione dello scalo, ndr) e dalla Fiera, dalla nostra amministrazione e dagli altri enti locali".

È stato proprio Sadegholvaad a farsi promotore, alcuni mesi fa, di un tavolo permanente per lo sviluppo dell’aeroporto. E nonostante difficoltà e imprevisti (vedi il commissariamento di Riccione), il tavolo è andato avanti e ora il piano per il rilancio del ’Fellini’ vede finalmente ormai il traguardo. "Di incontri – conferma il primo cittadino – se ne sono già svolti, anche di recente (l’ultimo pochi giorni fa, come ammesso da Ieg, ndr) e altri ce ne saranno per cercare di stringere questa alleanza per l’aeroporto, nel nome e nell’interesse di tutto il tessuto economico riminese. La volontà è unanime e dovrà prevalere su ogni questione tecnica". Perché, continua, "la Fiera ha bisogno dell’aeroporto e l’aeroporto ha bisogno della Fiera. Ma il territorio di Rimini ha bisogno di entrambi".

L’hanno ribadito anche i vertici Ieg su queste colonne, la settimana scorsa: manifestazioni come Sigep, Ecomondo, Key Energy, "sempre più internazionali", rendono "indispensabile" portare a Rimini voli dai principali aeroporti europei come Francoforte, Londra, Parigi. "E noi siamo pronti – assicurano da Ieg – a investire di tasca nostra per avere questi collegamenti, fondamentali per la crescita di fiere e congressi". Il successo del Sigep in Cina, a Shenzen, l’ha confermato. La Fiera si aspetta grandi cose dal mercato cinese. Ma per far arrivare i cinesi a Rimini, servono voli diretti dai grandi hub.

L’impegno preso pubblicamente dalla Fiera sull’aeroporto ha spinto Sadegholvaad a ’chiudere il cerchio’. "Ieg – dice – deve entrare nella compagine societaria del ’Fellini’. E una volta che questo primo passo, con la partecipazione di Ieg all’aeroporto in una forma vera, concordata e strategica sulle rotte che più interessano alla struttura e a tutto il territorio, sarà compiuto, è auspicabile un’eguale compartecipazione da parte degli operatori della nostra filiera turistica". Tradotto: albergatori e titolari di altre attività turistiche del Riminese dovranno fare la loro parte e tornare a investire sul ’Fellini’, insieme agli enti pubblici. Il sindaco lancia l’appello dopo aver già incontrato diversi operatori, che hanno manifestato la disponibilità a dare un contributo per i voli. Rispetto ai tempi in cui lo scalo era gestito da Aeradria, la situazione è diversa: l’aeroporto ora è gestito da privati, non ci sono più gli ostacoli e i rischi di allora. Per quanto riguarda Ieg, già a settembre potrebbe entrare nella società dello scalo.