
"È opportuno venga installato un impianto di videosorveglianza, almeno sul nuovo lungomare, ma è altrettanto opportuno rafforzare i servizi notturni da parte della polizia locale". Lo afferma Alessandro Berardi, Noi di Bim. Dopo gli ultimi, ennesimi episodi di furti e soprattutto atti vandalici in spiaggia in questa tribolata estate l’opposizione interviene (quasi) compatta.
Chiedendo videosorveglianza sul nuovo lungomare, e non solo. Tema caldo, sul quale dice la sua il sindaco: "Il nuovo lungomare ha già una linea dedicata – attacca Filippo Giorgetti – per l’installazione di telecamere di sorveglianza. Nel 2021 come Comune abbiamo partecipato al bando ministeriale specifico, senza esito positivo. Richiesta che abbiamo ripresentato quest’anno. In ogni caso l’estate prossima cercheremo ancora di più la collaborazione dei bagnini per presidiare la spiaggia".
"Quest’estate quasi inesistenti le pattuglie notturne che sicuramente fungono da deterrente con la loro presenza – rincara Berardi –. I carabinieri da soli e costretti a pattugliamento anche in paesi limitrofi fanno quello che possono, ma una gestione ottimale della polizia locale per il controllo del territorio è molto più efficace. Purtroppo non si sono visti – sostiene Berardi –, quantomeno non come negli scorsi anni, squadre antiabusivismo e pattuglie notturne". Va detto che la municipale in realtà ha fatto servizi antiabusivismo, soprattutto in abiti civili. "Questa estate si sono ripetuti più volte episodi di vandalismo sul nostro arenile – aggiunge Andrea Silvagni, Alternativa democratica –. Sono necessarie evidentemente contromisure. Purtroppo quella del nuovo lungomare è una zona strutturalmente un po’ nascosta, che richiede particolare attenzione, un’adeguata illuminazione e anche la predisposizione di telecamere: una soluzione da prevedere sia nell’ultimo tratto di lungomare da realizzare quest’anno, sia nei due tratti già completati".
"Gli investimenti sulla sicurezza erano tornati a crescere a livello comunale nell’ultimo periodo – sottolinea Danilo Lombardi, Movimento 5 Stelle –, probabilmente causa rincari energetici e costi aumentati non si potrà continuare a farlo nella stessa misura. Non comunque in base agli atti vandalici estivi in spiaggia. Servirebbero dati puntuali per capire quali le zone del territorio a maggior rischio per specifici fatti criminosi. Ciò per ripartire le esigue risorse. La videosorveglianza va bene ma non basta. In spiaggia la sicurezza è a carico dei singoli stabilimenti, servirebbe da parte della cooperativa bagnini uno sforzo condiviso per coprire più aree, non solo singoli bagni".
Mario Gradara