Non una semplice piazza. Marvelli dovrà essere qualcosa di più, un luogo che rimane nella memoria, da vivere sempre, di giorno e di sera, guardando il mare. Dovrà anche essere uno spazio che porta il mare verso la città e non un semplice anello di congiunzione tra due tratti del Parco del mare. Tetti verdi, cascate d’acqua e spazi da vivere vista mare, sorseggiando un drink seduti al tavolo di uno dei locali che si troveranno nella parte rialzata della piazza. La futura piazza Marvelli sarà molto più di un’area che sovrasta un parcheggio pubblico da oltre 300 posti auto. La progettazione affidata agli architetti Gianni Ranaulo, con svariati progetti iconici in giro per il mondo non ultima la Cina, e allo studio Structura Engineering intende creare un luogo nuovo, vivibile e fruibile. I progettisti hanno voluto pensare la piazza come un ambiente non fine a se stesso, ma capace di portare la nuova filosofia verde e sostenibile del Parco del mare verso la città. Per comprenderlo basti guardare la parte rivolta verso viale Tripoli. Un terrazzamento a cascate d’acqua che nasconderà le rampe di accesso e uscita al parcheggio sotterraneo. Altro elemento saranno i due piccoli boulevard che si formeranno ai lati della piazza con locali, negozi e tavoli esterni. Sarà una passeggiata che condurrà verso il Parco del mare fino ad arrivare alla grande area aperta con la fontana semicircolare e giochi d’acqua che si aprirà alla spiaggia e al mare. La parte sopraelevata della piazza con i terrazzamenti e il verde, di fatto nasconde i vani tecnici necessari al parcheggio sottostante, inclusi gli ascensori. Una presenza silenziosa che non si avverte una volta immersi nel verde, negli spazi aperti che guardano il mare e nei locali. Al momento sono previste tre diverse situazioni nella parte rialzata con altrettanti locali, ma potrebbe anche diventare un unico e ampio pubblico esercizio. Allo stesso modo nei due boulevard posti a una altezza inferiore, e davanti agli attuali locali affacciati sulla piazza, potranno formarsi nuove attività. La forma della nuova piazza nasconderà anche i 225 posti per motocicli che si troveranno in superficie. Per evitare che questa zona rimanga buia e distante dalla vita della piazza, il solaio sarà in parte aperto, consentendo alla luce di illuminare la zona sottostante dove si troveranno anche zone verdi. "Stiamo investendo nella zona mare come poche altre località balneari stanno facendo - premette il sindaco Jamil Sadegholvaad -. Abbiamo scelto progettisti di livello mondiale perché quest’opera non può essere una delle tante". I lavori potranno partire quando sarà terminato il solaio di piano terra del parcheggio, il che ci porta alla fine del 2025.
Andrea Oliva