
Giorgio Moroder
Rimini, 6 gennaio 2019 - Con i suoi brani, che fin dagli anni Settanta sono entrati nell’Olimpo delle hit parade, ha conquistato il pubblico giovanile dell’Rds105 Stadium di Rimini. A esibirsi di fronte una vasta platea, tra scrosci di applausi e l’ovazione dei presenti, ieri sera è stato il compositore e produttore discografico Giorgio Moroder (78 anni), pioniere e icona della disco music e precursore dell’elettronica (la sua notorietà è legata fin dagli inizi della sua carriera all’uso del sintetizzatore).
A Rimini Moroder ha fatto tappa con il progetto “Evolution”, condiviso da un altro noto personaggio, il producer e deejay toscano Ilario Alicante (classe ’88), Best Techno Artist al DJ Awards 2018. I due artisti hanno proposto un viaggio storico che ha condotto il pubblico dalle suggestioni techno dell’ultimo decennio ai gettonatissimi brani di Moroder che, oltre ad aver venduto più di cento milioni di dischi in tutto il mondo, ha conquistato un Grammy e ben tre premi Oscar.

Il concerto è stato un crescendo di entusiasmo fino a riempire di grande emozione l’Rds 105 Stadium, soprattutto quando hanno vibrato le note dei grandi capolavori del commendatore, come Last dance, Love to Love You Baby e I Feel love di Donna Summer, per poi passare a Le Freak delle Chic, Never ending story interpretato da Limahl, From here to eternity di Cerrone, Stayin’alive dei Bee Gess fino a Flashdance. I ragazzi hanno ballato, filmato e fatto selfie, lanciati nel web in tempo reale.
Una platea calorosa e accogliente che a Moroder, tra l’altro compositore di note colonne sonore, ha fatto esclamare: “Siete stati un pubblico meraviglioso, grazie, grazie grazie! “, per poi concedere un bis con Notti Magiche. Una vera emozione per i fan vedere dal vivo quel mostro sacro della musica, che finora quasi tutti avevano solo ascoltato per radio o attraverso il web.