"Contiamo di arrivare alla conclusione e all’aggiudicazione dei lavori entro dodici mesi, ma probabilmente faremo anche prima". Parola di Antonio Ciuffarella, il numero uno di Aurora Immobiliare, il gruppo che insieme al Rimini, qualche settimana fa ha presentato il progetto di fattibilità all’amministrazione comunale per il nuovo ’Romeo Neri’, intervenuto ieri nella trasmissione di Icaro tv ‘Fuori dall’aula’ condotto da Andrea Polazzi. Parte dall’inizio, esattamente dal 2021, Ciuffarella per raccontare il suo primo approccio con l’allora dirigenza del club di Piazzale del Popolo. "Il primo sopralluogo lo abbiamo fatto nel 2021. Da lì è nata questa possibilità. Poi c’è stata tutta una serie di incontri. E, un passo alla volta, siamo arrivati al progetto depositato l’11 marzo scorso". Poi si parla di costi e di leggi. "Il costo per i lavori sarà di 35 milioni di euro, oltre alle spese accessorie. E il loro finanziamento – spiega – avverrà sia con mezzi privati che con il ricavato che ne deriverà dallo sfruttamento della superficie. Ci sarà comunque modo di parlarne considerando che il progetto è ancora in una fase preliminare". C’è un iter da rispettare, quello dettato dalla ’legge stadi’ sulla quale, cammin facendo e cambiando interlocutori, Ciuffarella ha deciso di virare. "In ventisei mesi di lavori il progetto si dovrebbe chiudere – dice – Procedendo in due fasi con la squadra che continuerebbe a svolgere la propria attività all’interno della struttura. La prima fase sarà dedicata al settore Distinti e una curva in 12 o 13 mesi. La seconda, nella stagione successiva, alla tribuna centrale e all’altra curva. L’obiettivo, poi, sarà quello di fare vivere la struttura tutti i giorni della settimana. Tutti i giorni dell’anno". Molta curiosità, ultimamente, ha destato anche il parcheggio multipiano che, nel progetto di fattibilità presentato, sorgerà di fianco al ’Neri’, in un’area di proprietà del Comune. "Nel progetto c’è anche la realizzazione di un parcheggio multipiano – conferma Ciuffarella – per i posti che, bene o male, oggi pensiamo possano servire. Poi, durante il percorso, si possono anche aumentare. Sarà il lavoro all’apertura della conferenza dei servizi che ci metterà tutti attorno a un tavolo per vedere come si potrà migliorare, e portare avanti il progetto".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su