Jesi (Ancona), 15 novembre 2023 – Quindici spettacoli da gennaio a maggio in due prestigiosi teatri, il Pergolesi di Jesi e lo Spontini di Maiolati. Una stagione ricca e articolata ideata dalla Fondazione Pergolesi Spontini con i due Comuni (soci fondatori della Fondazione) e l’Amat. Il sipario del Pergolesi si alzerà il 9 gennaio (ore 21) con L’alfabeto delle emozioni di Stefano Massini, storyteller che proporrà un “viaggio profondo e ironico al tempo stesso nel labirinto del nostro sentire e sentirci, un immaginario, appassionato e divertente alfabeto in cui ogni lettera è un’emozione”. Ambra Angiolini, diretta da Giorgio Gallione, porterà in scena il 18 febbraio la scrittura limpida, poetica e immaginifica di Viola Ardone in Oliva Denaro, un’intensa storia al femminile di crescita ed emancipazione che scandaglia le contraddizioni dell’amore. Il 2 marzo in scena Aspettando Godot di Samuel Beckett, nella lettura che ne fa il regista Theodoros Terzopoulos, maestro della ricerca teatrale. In scena Paolo Musio, Stefano Randisi, Enzo Vetrano, Giulio Germano Cervi, Rocco Ancarola. Donatella Finocchiaro il 13 marzo firma la regia e interpreta il capolavoro di Giovanni Verga La lupa, progetto drammaturgico di Luana Rondinelli. Frankenstein (a love story) di Motus, uno dei gruppi più amati e seguiti a livello internazionale, ideato e diretto da Daniela Nicolò ed Enrico Casagrande, con Silvia Calderoni, Alexia Sarantopoulou ed Enrico Casagrande, drammaturgia di Ilenia Caleo approda a Jesi il 27 marzo. Un progetto composto dalla cucitura di diversi episodi e pezzi letterari, uno spettacolo su Frankenstein che è esso stesso (un) Frankenstein. Antonella Questa, Valentina Melis, Teresa Cinque – interpreti – e Marta Dalla Via – interprete e regista –daranno vita a uno spettacolo comico e dissacrante, Stai zitta! dal libro di Michela Murgia, al Pergolesi il 17 aprile. Spettacolo dell’anno 2022 al prestigioso Premio Ubu, una sorta di Oscar del teatro italiano, il 3 maggio è la volta di L’Angelo della Storia di Sotterraneo, una tela di narrazioni, credenze, miti e ideologie. A chiudere gli spettacoli del Pergolesi il 14 febbraio un appuntamento fuori abbonamento con Il principe che sarà. Storia di padri, figli e misteri dal romanzo di Francesco Niccolini, con Simone Guerro, regia di Tonio de Nitto. Una grande avventura, il ritratto di un’amicizia contraddittoria ma enorme. Il 27 gennaio La vittoria è la balia dei vinti scritto e diretto da Marco Bonini con Cristiana Capotondi inaugura il trittico del Teatro Spontini. Tra l'evocazione fiabesca e la ricostruzione storica, una madre racconta alla figlia piccola che sotto le bombe non ci sono né vincitori né vinti, rievocando i drammatici momenti che vissero Firenze e i fiorentini sotto le bombe del 25 settembre 1943. Federico Buffa, assieme al pianista Alessandro Nidi, porta sul palco il 22 marzo una delle sue storie più belle, Italia Mundial. Il giornalista racconta l’indimenticabile vittoria della Nazionale Azzurra ai mondiali di calcio che si tennero in Spagna nel 1982 che rivive nell’inconfondibile voce dello storyteller con un patrimonio di aneddoti e “storie parallele”. Infine Lucio Battisti. Emozioni! il 20 aprile è un viaggio di musica e parole nella storia di uno dei più grandi cantautori italiani. A interpretarlo Cesare Bocci affiancato dalle raffinate citazioni musicali dell’Orchestra Mercadante.
Cosa FareJesi, ecco i 15 spettacoli delle stagioni di prosa del Pergolesi e dello Spontini