
Banca Adria Colli Euganei rinnova la partership con il conservaorio Antonio Buzzola di Adria, stanziando 60mila euro in due anni a sostegno delle attività didattiche, formative e musicali dell’istituto. Ieri nella sede della Banca di Credito Cooperativo la firma della convenzione, che di fatto impegna i due enti a lavorare insieme nel comune spirito di iniziativa per favorire la crescita culturale del territorio. "Per noi si tratta di un impegno che viene sancito dall’articolo 2 del nostro statuto – ha detto il presidente di Banca Adria Colli Euganei, Giovanni Vianello –. L’opportunità di fare qualcosa di importante per i giovani che vengono formati alla musica e alle arti è per noi un privilegio che ci consente di assicurare ulteriori stimoli culturali alla nostra città e al nostro territorio. La collaborazione con il Conservatorio, per le mille iniziative che esso promuove attraverso la didattica e gli eventi di spettacolo, costituisce per la nostra realtà una ricchezza di grande valore presente e prospettico". Soddisfatta della rinnovata collaborazione biennale anche la presidente del Conservatorio Mara Bellettato, che ha espresso gratitudine dell’Iitituto per il contributo stanziato dalla Bcc. I fondi andranno a finanziare dei corsi di diploma accademico di primo e di secondo livello in discipline musicali, sulla base del piano per l’offerta formativa predisposto dal Conservatorio e il sostegno delle spese per il funzionamento dell’ufficio produzione e ricerca e dell’ufficio Erasmus e internazionalizzazione istituzionale. Per il primo anno parte della somma stanziata sarà destinata al cofinanziamento della ristrutturazione di Villa Mecenati, sede del Conservatorio ed alla relativa partnership per la partecipazione al bando per l’assegnazione del ’Fondo destinato alla copertura delle spese per interventi strutturali e di messa in sicurezza nonché di manutenzione ordinaria e straordinaria di edifici di particolare valore storico-artistico che non sono di proprietà dello Stato e che ospitano conservatori musicali’. L’impegno per la valorizzazione del patrimonio intangibile nel territorio, per una crescita non solo economica ma anche sociale e morale è uno dei capisaldi della politica di Banca Adria Colli Euganei, che in tempo di pandemia ha voluto assicurare pieno sostegno ai settori più in difficoltà. "Nel 2020 – spiega Vianello – a sostegno degli operatori colpiti dalle conseguenze della pandemia abbiamo concesso 3.560 moratorie, sospensioni del pagamento delle rate dei mutui a famiglie e imprese in temporanea difficoltà".