Coronavirus focolaio a Porto Viro. Altre due vittime

Si tratta di due anziani, di 85 e 91 anni, che erano stati trasferiti a Trecenta. Registrate anche tre positività

Due nuovi decessi per pazienti precedentemente ricoverati nella struttura di Porto Viro

Due nuovi decessi per pazienti precedentemente ricoverati nella struttura di Porto Viro

Porto Viro (Rovigo), 24 settembre 2020 - Continua a far paura il focolaio della casa di Cura di Porto Viro, esploso nei primi giorni di settembre. Due i nuovi decessi in pazienti precedentemente ricoverati all’interno della struttura ed esposti al contagio del Coronavirus. Il totale sale così a 10. Le nuove vittime sono due anziani, una donna di 91 anni residente in provincia di Verona. La signora era stata ricoverata per delle patologie pregresse. Successivamente era risultata positiva ed era stata trasferita in Area Medica Covid di Trecenta. È deceduta nella mattina di mercoledì. La seconda vittima è un uomo di 85 anni del Basso Polesine. Anch’egli si trovava ricoverato per alcune patologie.

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Era stato trasferito in Area Medica Covid a Trecenta dopo la scoperta della positività. L’anziano è deceduto nel primo pomeriggio di mercoledì. Oltre ai decessi arrivano anche 3 nuovi riscontri di positività. Un giovane di 21 anni, residente in Alto Polesine, contatto stretto di una persona risultata positiva. Era già in isolamento ed è asintomatico. Una donna di 29 anni, residente in città. Ha eseguito il tampone dopo il rientro da un soggiorno in Sardegna. È in corso l’indagine per la ricostruzione dei contatti. Terzo caso una signora di 68 anni di origini ucraine ma residente in città.

La donna è rientrata dal paese di origine e da allora si trovava in isolamento. È asintomatica. Sono 17 le persone attualmente ricoverate nelle Strutture Sanitarie del territorio: 16 si trovano in Area Medica Covid a Trecenta e 1 in Terapia Intensiva Covid sempre a Trecenta. Risultano ancora positive un’operatrice della Comunità Alloggio di Taglio di Po, e un’operatrice, non sanitaria, del Centro Servizi Anziani ‘Villa Resemini’ di Stienta. Viene segnalata una nuova positività, un ospite disabile degli Istituti Polesani di Ficarolo. Si tratta di una ripositivizzazione emersa durante lo screening periodico delle strutture extra-ospedaliere. Arriva anche una nuova guarigione, il totale dei guariti da inizio epidemia è di 494 persone. Con i nuovi riscontri sale a 659 il totale dei residenti in Polesine con positività dall’inizio dell’epidemia, di cui 120 attualmente positivi. Sono 353 le persone in isolamento domiciliare, più di 91mila i tamponi eseguiti su quasi 35mila persone. Prosegue anche lo screening legato alle scuole, sono stati eseguiti 91 tamponi rapidi su bambini e ragazzi in età scolastica, tutti risultati negativi.