Fiume Po: siccità estrema, allarme in tutte le stazioni

Le precipitazioni annunciate dei prossimi giorni daranno un po' di ‘sollievo’, seppure rimarrà critica la situazione

La secca del Po a Pontelagoscuro (Ferrara)

La secca del Po a Pontelagoscuro (Ferrara)

Rovigo, 28 aprile 2023 - Fiume Po, la portata d'acqua continua a restare a livelli minimi storici. Le scarse piogge cadute negli scorsi giorni, che hanno interessato buona parte del distretto, non hanno particolarmente inciso sulle condizioni idrologiche del grande fiume. Ad oggi, infatti, le precipitazioni risultano ancora sotto la media del periodo e persistono condizioni più asciutte sull’area piemontese.

I valori di portata media giornaliera continuano a risultare inferiori ai valori di portata caratteristica di magra in tutte le sezioni di riferimento del fiume.

Nel dettaglio Spessa Po (Pavia) 125 mc/s, Piacenza 202 mc/s, Cremona 314 mc/s, Boretto (Reggio Emilia) 367 mc/s, Borgoforte (Mantova) 471 mc/s, Pontelagoscuro (Ferrara) 402 mc/s. Le sezioni principali del fiume Po negli ultimi 30 giorni hanno condizioni idrologiche di siccità estrema con valori di portata confrontabili a quelli osservati nell’aprile 2022.

Tuttavia, nei prossimi giorni, a seguito delle precipitazioni indicate dai modelli previsionali (in particolare sulla parte centro-occidentale del Bacino), è atteso un aumento dei valori di portata in tutte le sezioni, con temperature che, pur rimanendo in linea con i valori del periodo, subiranno locali riduzioni. I volumi d’invaso dei principali grandi Laghi regolati hanno registrato un incremento negli ultimi giorni, più marcato per il Lago di Como e per il Lago d’Iseo (dove sono stati raggiunti valori prossimi alla media), mentre per quanto riguarda il volume del Lago di Garda, questo permane su valori prossimi al minimo.