Addio ad Alberto Duò, folla e cordoglio in chiesa / FOTO

Presenti oltre 500 persone al funerale del 22enne

Le persone entrano in chiesa

Le persone entrano in chiesa

Rovigo, 16 febbraio 2017 - Chiesa stracolma per il funerale di Alberto Duò, il 22 enne di Badia Polesine gettatosi sotto un treno lunedì sera, nella stazione ferroviaria di Rovigo.

Oltre 500 i presenti all’interno delle navate. Molti di loro in piedi, tantissimi i compaesani rimasti fuori. Badia in silenzio. In prima fila, trafitti dal dolore, i familiari più stretti, la madre Stefania Quaglia, il padre Massimo e la sorella sedicenne, Chiara. Don Diego, a inizio cerimonia, si è avvicinato a loro per un gesto di conforto e ha stretto la mano della madre. Gli amici erano pronti a festeggiare la laurea triennale di Alberto Duò, in programma il 14 febbraio, giorno di San Valentino, in ingegneria civile ed ambientale a Ferrara.

Ma la sera prima è arrivata la tragica notizia. Il nome di Alberto Duò, in realtà, nell’elenco dei laureandi di quel giorno non c’era. «I veri motivi di questo gesto non credo vadano cercati in ragioni così contingenti – ha detto il parroco del paese, don Alex –. Anzi credo non debbano nemmeno essere indagati, spetta al Signore entrare nell’animo umano».