
Il responsabile del Centro, Alberto Mazza
Rovigo, 30 giugno 2018 - In Veneto il Centro di Ipertensione di Rovigo, uno degli ambulatori della uoc medicina dell’Azienda Ulss 5, figura tra i migliori 8 Centri europei per la gestione dell’ipertensione.
Grazie a quasi 15 anni di attività clinica e di ricerca e alla valutazione dell’impatto delle pubblicazioni scientifiche, il Centro di Rovigo ha ottenuto durante il 28° Congresso della Società Europea dell’Ipertensione, tenutosi a Barcellona dall’8-10 Giugno, il diploma di «Eccellenza» e fa ora parte dell’elenco dmentre in Veneto
Rovigo si aggiunge ai 2 Centri Universitari per l’ipertensione delle aziende universitarie di Padova e Verona. Un riconoscimento meritato: infatti, già dal 2012 il centro era stato accreditato dalla società italiana dell’ipertensione arteriosa come area d’avanguardia entro la divisione di medicina interna aziendale.
Il responsabile del Centro Ipertensione di Rovigo è il dottor Alberto Mazza che, ha creato uno staff e una rete di relazioni con scambi di esperienze e conoscenze che sono testimonianza dell’entità e del valore del centro aziendale dedicato a questa patologia.
Il team trasversale è formato da Laura Schiavon, esperta in ecocardiografia, Ciro Rossetti esperto in ecografia addominale, Stefano Cuppini dell’UOS di angiologia per le forme di ipertensione con danno ai vasi sanguigni, Michela Armigliato, ora (Direttore della Medicina di Legnago), per le rare forme di ipertensione endocrina,
Fulvio Fiorini Direttore della nefrologia per i casi di ipertensione secondaria a malattie renali, i medici del Servizio di Emodinamica (Cardaioli, Rigatelli, Dell’Avvocata e Giordan) e della cardiologia, coadiuvati dal direttore di Cardiologia Loris Roncon, per le procedure interventistiche endo-vascolari nelle forme di ipertensione resistente. Infine per la Chirurgia Vascolare si segnala il rapporto del dottor Sacco per i danni causati dall’ ipertensione sulle arterie carotidi, aorta addominale e delle gambe. Un grande riconoscimento e ringraziamento va infine alle infermiere Rossana Redi e Monica Tomasi rispettivamente per l’impeccabile gestione delle visite mediche e degli esami ematochimici e di laboratorio degli ipertesi che da anni afferiscono al Centro di Ipertensione, ora Centro di Eccellenza in Italia ed in Europa.
«Questo riconoscimento internazionale per la città di Rovigo e per la sanità Polesana è in gran parte dovuto allo sviluppo negli anni di una rete intra-aziendale di collaborazione del Centro con altri medici specialisti di unità operative diverse - dichiara il direttore Generale dottor Antonio Compostella – i medici hanno lavorato insieme in maniera trasversale e multidisciplinare, offrendo competenze e impegno che hanno portato a questo risultato di grande valore, che ancora sottolinea la qualità in crescita della sanità polesana»