Iras Rovigo: la Giunta regionale conferma il commissariamento dell’istituto

Una decisione che conferma il mandato del commissario. L’assessore Lanzarin: ““manteniamo la promessa di salvare l’ente nell’interesse di anziani, famiglie e lavoratori”

una delle manifestazioni di protesta davanti all'IRAS

una delle manifestazioni di protesta davanti all'IRAS

Venezia, 15 dicembre 2023 – Si tratta di quanto contenuto nella delibera approvata nell'ultima seduta di Giunta regionale su proposta dell’assessore ai servizi sociali Manuela Lanzarin, in corso di pubblicazione sul BUR di oggi, è stato deciso di dare prosecuzione al commissariamento dell’Iras di Rovigo, confermando così la linea di programma, ossia mantenere per il bene degli anziani non autosufficienti, assistiti dall'ente rodigino e per i lavoratori dell'IRAS, la promessa di salvare l'ente.

I contenuti della delibera regionale

Un documento che arriva dopo il naufragato accordo con il Comune di Rovigo. “Senza voler entrare nelle questioni lette sulla cronaca locale di questi ultimi giorni – spiega l’assessore Lanzarin -la situazione resta critica a causa del debito storico. Scartata, come nel passato, l'ipotesi di liquidazione, non si poteva che continuare con l'attività commissariale. Resta però la necessità di garantire la liquidità anche per la stessa gestione dell'Istituto. Ecco che non restava che esplorare l'ulteriore possibilità, l’affidamento del servizio in regime di concessione che permetterebbe all'I.R.A.S. di incassare quanto necessario per pagare i creditori, garantendo la prosecuzione dell'esistenza dell'ente che nel periodo della concessione manterrà il controllo del servizio, senza pregiudizio per l'assistenza, l'occupazione e mantenendo il patrimonio immobiliare.

Il nuovo mandato del commissario

La delibera regionale, quindi, di fatto va a rinnovare la fiducia da parte della Giunta al suo operato. “Si tratta di un percorso che ha avuto l'avallo tecnico da parte della società KPMG – precisa l’assessore Lanzarin – un percorso che vuole garantire innanzitutto il servizio ai cittadini polesani ed ai lavoratori di I.R.A.S. anche tenuto conto dell'indotto. Non si può minimamente pensare di perdere un ente così importante considerate le ricadute nefaste che il territorio dovrebbe subire."

Il tema dell’occupazione

In questo quadro, non va dimenticata la partita che riguarda l'occupazione, focus sul quale l'amministrazione si è concentrata fin da subito, a maggior ragione ora in cui si manifesta una situazione congiunturale che mette in difficoltà molte famiglie a causa dell'aumento del costo della vita. "In buona sostanza - ribadisce Lanzarin - ora che la nuova proposta di risanamento è delineata con precisione convocheremo a breve un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali, con cui abbiamo già interloquito, per mantenere alto il controllo e le garanzie per i lavoratori e per il mantenimento del loro livello retributivo, mettendo al centro sempre chi su questi servizi fa conto: i nostri anziani bisognosi di assistenza".