Lendinara, esplode un appartamento per una fuga di gas: grave il proprietario, feriti altri tre inquilini

Dopo l’evacuazione del condominio, gli altri residenti sono potuti rientrare in casa: nessun danno strutturale al palazzo

I danni creati dall'esplosione ed i soccorsi dei vigili del fuoco

I danni creati dall'esplosione ed i soccorsi dei vigili del fuoco

Lendinara (Rovigo), 12 settembre 2023 – Un forte boato ha svegliato il centro di Lendinara, tanta la paura e gravi le conseguenze. La cronaca dei fatti. La notte scorsa alle 22.10 di lunedì 11 settembre si è sentita una violenta esplosione in una palazzina in via Umberto Saba nel centro di Lendinara. Una deflagrazione avvenuta per una probabile fuga di gas, nell’appartamento posto al primo piano di un condominio disposto su quattro livelli. È risultato ferito in maniera grave il proprietario, una donna ha accusato malessere e altre due persone hanno riportato vari traumi, ma nessuno è in pericolo di vita.

I soccorsi

Sul posto sono arrivati prontamente i vigili del fuoco arrivati da Rovigo e Castelmassa, con due autopompe, un’autobotte, l’autoscala e 12 operatori, che hanno fatto evacuare del tutto lo stabile, controllando la palazzina per verificare se la stessa non abbia subito danni strutturali ulteriori. L’uomo che si trovava all’interno dell’appartamento, dove è avvenuta l’esplosione, era già uscito in strada all’arrivo dei vigili del fuoco, è stato stabilizzato dai sanitari del Suem118 ed elitrasportato in ospedale. Altre due persone soccorse per ferite e traumi riportati, trasportati in ospedale. Inoltre, è stata soccorsa una donna residente in un altro appartamento, che ha accusato un malessere, pure lei trasferita in ambulanza in ospedale.

I controlli dei vigili del fuoco

L’esplosione ha causato la demolizione dei muri di tamponamento dell’appartamento con l’abbattimento delle pareti perimetrali, finite in strada. Danneggiate per lo spostamento d’aria porte e finestre di tutto lo stabile. Dai controlli eseguiti dai tecnici dei vigili del fuoco, presente il funzionario di guardia, non risultano danni alla struttura portante del condominio. Dopo la messa in sicurezza dello stabile, i condomini degli altri tre appartamenti sono stati fatti rientrare nel condominio. Sul posto l’azienda fornitrice del gas ed energia elettrica oltre una pattuglia dei carabinieri. Le cause dell’esplosione sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco. L’appartamento è stato posto sotto sequestro. Le operazioni di soccorso sono terminate poco dopo le 2 di notte di martedì 12 settembre.