Il vescovo Lucio Soravito De Franceschi aveva 79 anni
Rovigo, 8 luglio 2019 - Non mancava mai agli appuntamenti di devozione alla Madonna del Pilastrello, a Lendinara, negli anni durante i quali ha retto la diocesi il vescovo Lucio Soravito De Franceschi scomparso nei giorni scorsi a 79 anni. Il vescovo Lucio è stato spesso presente in mezzo ai giovani in diverse occasioni. Tra queste anche una serata in un pub, a Lendinara, fianco a fianco ai ragazzi che erano in cerca della propria strada nella vita. Il 16 maggio del 2015 il vescovo Lucio Soravito De Franceschi aveva celebrato la sua ultima funzione da vescovo della diocesi in occasione della ‘festa del trasporto’.
Durante la funzione aveva ricordato i monaci Olivetani sottolineando la devozione del Polesine alla Madonna Nera del Pilastrello. Proprio in quella circostanza chiese un aiuto speciale alla Madonna perché, disse, «urge che sappiamo incarnare la fede cristiana del nostro tempo facendoci accompagnare dalla Madonna per le strade del mondo come annunciatori di gioia e testimoni di speranza». I monaci olivetani con l’abate Cristoro Zielinski e il rettore Luca Boldrin e i fedeli del santuario sono uniti in queste ore nella preghiera per ricordare il vescovo.
I funerali saranno celebrati mercoledì 10, alle 17, nel Duomo. Al rito prenderanno parte i vescovi della regione ecclesiastica del Triveneto. Dopo la celebrazione il feretro proseguirà per la cattedrale di Udine dove, alle 21, si terrà una veglia di preghiera. Il corpo sarà tumulato, al termine della veglia, nelle tombe dei vescovi della cattedrale di Udine. Lucio Soravito De Franceschi era ricoverato nell’ospedale a Udine dove poi è spirato. De Franceschi era tornato a vivere nella città di cui è originario. Era stato vescovo nella diocesi di Adria e Rovigo per 11 anni fino al 2015.