Treviso, maxisequestro di sigarette di contrabbando: erano nascoste sotto un carico di legname proveniente dalla Polonia

Un controllo su un camion al casello di Venezia Est ha permesso di trovare 3 tonnellate di tabacchi irregolari dal valore di 720mila euro

Il camion fermato con a bordo il carico di sigarette di contrabbando

Il camion fermato con a bordo il carico di sigarette di contrabbando

Treviso, 13 dicembre 2023 – Un carico che appariva di semplice legname, ma sotto al quale era nascosta un’enorme quantità di tabacchi irregolari. Il ritrovamento è avvenuto in prossimità del casello autostradale di Venezia Est a seguito di un controllo le Fiamme Gialle del comando provinciale di Treviso.  A bordo di un autoarticolato, proveniente dal confine italo-austriaco, è stato trovato un rilevante carico di sigarette di contrabbando. Nel dettaglio erano tre tonnellate di sigarette, occultate dietro dei pannelli di legno, formalmente destinati in Puglia, tabacchi che sono stati successivamente sequestrati, insieme alla motrice e al semirimorchio utilizzati per il trasporto illecito. I due conducenti del mezzo di nazionalità straniera sono stati arrestati per il reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri.

I tabacchi caricati vicino a Cracovia

In base a un primo documento di viaggio, esibito dai due autisti, il carico doveva consistere solamente in 700 metri quadri di pannelli in faggio. In effetti, dall’apertura dei portelloni posteriori e del telo laterale del mezzo pesante, il primo strato di merce era costituito da legname, dietro il quale, tuttavia, era stata nascosta altra merce non ben identificata, avvolta da un telo scuro. Solo a questo punto i conducenti hanno consegnato un secondo documento di viaggio che aveva a oggetto sei bancali di articoli non meglio precisati, provenienti da una società ceca produttrice di articoli in vetro. Il luogo di prelevamento della merce, invece, è avvenuto in una città della Polonia vicino a Cracovia, mentre, come parte acquirente è risultata un’impresa non ben identificata, con sede in Campania. La rimozione del telo scuro e la successiva apertura di uno dei cartoni, ha portato così alla luce l’ingente carico di sigarette, diviso in 14.400 stecche, riportanti il marchio Rothmans Blue, normalmente venduto, al dettaglio, al prezzo di 5 euro a pacchetto.

Il valore del carico

I tabacchi sequestrati, del valore commerciale di circa 720 mila euro, non commerciabili in Italia e nell’Unione Europea, in quanto non conformi ai parametri minimi di sicurezza previsti dalla normativa comunitaria, erano dunque destinati a essere venduti al dettaglio senza alcuna autorizzazione e in evasione d’imposta, quantificata in circa 575 mila euro tra accisa e imposta sul valore aggiunto.