La vendetta del multato, autovelox in frantumi

Porto Viro, teppista lancia un petardo contro l’installazione

L'autovelox danneggiato a Porto Viro (foto Braghin)

L'autovelox danneggiato a Porto Viro (foto Braghin)

Porto Viro (Rovigo), 27 ottobre 2016 – Va in scena in via Dosso, a Porto Viro, la vendetta del multato. L'altra sera un automobilista sicuramente rimasto vittima dell’occhio elettronico ha fatto saltare in aria il velobox con un petardo. L’installazione è andata in pezzi, alcuni dei quali sono volati sulla strada.

Ieri mattina i tecnici del Comune erano già al lavoro per ripulire la via e sistemare l’apparecchiatura. L’esplosione è stata molto forte e i residenti sono usciti di casa e scesi in strada per vedere cosa era sucesso. La paura è stata tanta. Erano le 20,45 quando il teppista, aiutato dal buio e dal traffico che era scarso a quall’ora, ha inserito un grosso petardo all’interno del contenitore arancione, alto circa un metro. Dopo pochi minuti i vicini di casa, che stavano cenando, hanno sentito un rumore assordante, simile all’esplosione di una bomba. La parte superiore e lo sportello del velobox sono saltati in aria.

«Non potevo credere ai miei occhi – ha detto una signora –. Ero alla finestra e ho sentito l’esplosione. Il boato è stato assordante». Alcuni residenti hanno immediatamente chiamato i vigili rubani ed i carabinieri. Sul posto è arrivato il comandante della polizia locale Mario Mantovan. «Il petardo era uno solo – spiega – e le strade sono state subito messe in sicurezza». «Abbiamo recuperato i pezzi e li abbiamo portati nei magazzini comunali che si trovano vicino all’ex zuccherificio Eridania» ha spiegato ancora il comandante. Una serata di paura dunque. La forte esplosione ha fatto tremare le finistre delle case vicine. Una signora pensava addirittura che fosse scoppiata la caldaia.

I velobox a Porto Viro sono sei e sono stati installati nel 2013 e hanno la funzione di fare ridurre la velocità degli automobilisti che guidano troppo veloce.

Mantovan ricorda che un episodio simile è successo anche un anno e mezzo fa in piena notte in via Murazze. Anche in quel caso la gente era andate in mezzo alla strada. «Adesso stiamo verificando, tramite le telecamere posizionate, se qualche automobilista ha preso qualche multa e se questo ci può aiutare a trovare qualche indizio – dice il comandante –. Inoltre voglio ricordare che in centro abitato bisogna guidare a una velocità non superiore a 50 chilometri orari. I velobox servono solo a fare sicurezza, perché tanti incidenti accadono proprio per eccesso di velocità. Se la gente guidasse in modo corretto i velobox rimarrebbero inattivi». A Porto Viro ci sono anche due autovelox entrambe sulla strada statale Romea.