Porto Tolle, rifiuti pericolosi scaricati nel Delta del Po: sequestrata discarica abusiva di mille metri quadrati

L’area è sottoposta a vincolo paesaggistico: per 6 anni sono stati smaltiti rifiuti di ogni tipo

L'intervento della polizia e della capitaneria a Porto Tolle

L'intervento della polizia e della capitaneria a Porto Tolle

Porto Tolle (Rovigo), 18 marzo 2024 – Una discarica abusiva usata da sei anni in una zona paesaggisticamente vincolata. Si è conclusa nel pomeriggio di martedì 12 marzo, nel Comune di Porto Tolle, l’operazione “Efesto” effettuata dalla polizia e dalla capitaneria di Porto di Chioggia (Venezia). Al terminegli agenti hanno provveduto a denunciare, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Rovigo, quattro persone per il reato di attività di gestione di rifiuti in assenza delle autorizzazioni.

Una discarica abusiva nel Delta del Po

L’attività illecita avrebbe avuto inizio a partire dall’anno 2018. Nel dettaglio sono due le aree di mille metri quadrati complessivi situate in zone del Delta del Po e sottoposte a vincolo paesaggistico vicine agli argini del fiume. In queste venivano scaricati e accumulati a diretto contatto con il terreno, in attesa di essere smaltiti, rifiuti, anche pericolosi, di ogni genere. In queste aree venivano portati materiale ferroso, elettrodomestici disassemblati, blocchi meccanici contenenti olii sintetici, batterie elettriche e ingenti quantità di oggetti in plastica.

Sequestro dell’area

Alla luce di quanto accertato, gli investigatori sono intervenuti nel pomeriggio di martedì 12 marzo nelle aree interessate le quali, una volta controllate, sono state sottoposte a sequestro assieme ai mezzi impiegati per il trasporto di rifiuti. La Procura della Repubblica di Rovigo ha chiesto la convalida del sequestro preventivo.