Italia Islanda under 21, il polesano Fabio Maistro verso il debutto con gli Azzurrini

Il giocatore, in forza alla Salernitana, potrebbe essere in campo a Ferrara. Il padre: "Sarebbe un’emozione enorme"

Il centrocampista deltino ieri con la Nazionale dell’Italia under 21 al Mazza (foto Bp)

Il centrocampista deltino ieri con la Nazionale dell’Italia under 21 al Mazza (foto Bp)

Rovigo, 16 novembre 2019 - La giornata di oggi potrebbe rivelarsi storica per il calcio polesano. Italia-Islanda, match valido per le qualificazioni agli Europei Under 21 2021 in programma alle 18.30 al ‘Paolo Mazza’ di Ferrara, promette di regalare il debutto in Azzurro di Fabio Maistro. Dopo le convocazioni (ma fu relegato in tribuna) con Irlanda e Armenia, la mezz’ala 21enne di Porto Tolle, rivelazione della Salernitana (serie B), spera di centrare la prima presenza con la maglia della Nazionale. Maistro potrebbe partire dalla panchina, ma non è da escludere che il ct Paolo Nicolato lo schieri a gara in corso, a fianco di giocatori del calibro di Cutrone, Kean e Locatelli.

Si tratterebbe di un traguardo molto importante per il giovane centrocampista deltino di proprietà della Lazio, 12 presenze e 1 rete in questa stagione con la Salernitana dell’ex ct Giampiero Ventura, la cui carriera è sempre più in rampa di lancio, dopo qualche anno difficile che lo ha ‘forgiato’. Tanto che si parla già a gennaio di un suo trasferimento in serie A (la Spal sarebbe in pole) o addirittura nella Liga spagnola, con la maglia del Villareal. «Maistro mi ha fatto un’ottima impressione – l’elogio nella conferenza pre gara del ct Nicolato – è un compromesso tra un calciatore di qualità e quantità. Ha un buon temperamento ed è disponibile alla fatica, cose importanti per noi. In questi ritiri ha dimostrato di poter aspirare a far parte del gruppo azzurro. Mi piace, potrà darci soddisfazioni». Parole non da poco, che dimostrano quanto Maistro stia mantenendo le promesse di qualche anno fa, quando a 18 anni collezionò più di una panchina in A con la Fiorentina di Paulo Sousa, suo grande estimatore.

«Tocchiamo ferro – sorride il padre di Fabio, Lorenzo ‘Lobe’ Maistro – ma con l’Islanda o al massimo martedì a Catania contro l’Armenia spero che mio figlio debutti in Azzurro. Sarebbe un’emozione incredibile. Mi ha mandato un messaggio dicendomi che forse giocherà titolare, ma fino all’ultimo non si può sapere. Debuttare proprio a Ferrara, nello stadio della Spal, con cui ha cominciato la carriera nel vivaio, sarebbe la ciliegina sulla torta dopo tanta gavetta. Fabio è un giocatore completo, a centrocampo può fare qualsiasi ruolo. Ma deve ancora migliorare tanto e sono molto critico con lui».

Buon sangue non mente, visto che Lorenzo, 51 anni, allenatore dei Giovanissimi dell’Asd Porto Tolle 2010, è stato uno dei più forti difensori polesani, con le maglie di Donada, Porto Viro, Tagliolese, Delta, Union Chioggia, Mesola e Arianese. «A gennaio Fabio potrebbe fare il grande salto in A – spiega ‘Lobe’ – ma non gli farebbe male neppure restare altri 6 mesi con Ventura a Salerno, in un ambiente molto passionale. Ora deve continuare così e non fermarsi». Dopo la delusione con la Fiorentina (che lo svincolò improvvisamente) e il provino non andato a buon fine con il Porto, Maistro dovette ripartire in C dal Gavorrano, per poi restare senza squadra e allenarsi col Delta. «Ma gli dissi che a casa non poteva restare – ricorda ‘Lobe’ – e per fortuna lo scorso anno andò a Rieti, dove svoltò e cambiò radicalmente. A gennaio doveva passare al Parma, ma non se ne fece niente. Ma Fabio superò anche questa. E ora è nel giro della Nazionale». © RIPRODUZIONE RISERVATA