Polesella lavori pubblici: il piano degli interventi per il 2022

Il primo cittadino Raito e l’assessore Ranzani illustrano i cantieri previsti e le opere già attuate

l'assessore Massimo Ranzani con il sindaco Leonardo Raito

l'assessore Massimo Ranzani con il sindaco Leonardo Raito

Polesella (Rovigo), 20 maggio 2022 - Da poco è stato inaugurato a Polesella il rinnovato palazzetto dello sport, potenziato nel suo apparato antisismico. Un intervento sostenuto dalla Regione del Veneto e che ha messo un tassello fondamentale nella sicurezza della struttura che, oltre a ospitare attività sportive, è anche centro di raccolta in caso di emergenze. Nel settore opere pubbliche sono altri gli interventi e l’assessore ai Lavori pubblici Massimo Ranzani, insieme al sindaco Leonardo Raito, illustrano quali saranno previsti.

Il palazzetto dello sport sarà oggetto di un nuovo intervento che riguarda gli impianti termici e idrici soggetti a una pesante usura del tempo – fanno sapere sindaco e assessore – abbiamo valutato un intervento che dovrebbe impegnare circa 50.000 euro e che fa parte di un progetto più ampio di ulteriore efficientamento che potrà completarsi qualora si recuperino risorse”. Le due opere più significative riguardano interventi che sono attesi da qualche tempo. Il primo settore è quello dei ponti: “Attendiamo il via libera-spiegano Ranzani e Raito-dalla Sovrintendenza di Verona per la realizzazione dei due interventi sui ponti di Via I Maggio sul Poazzo e lo scolo Salina, per 250.000 euro complessivi. Via I Maggio sarà poi oggetto dell’intervento di riasfaltatura finanziato dalla Regione Veneto. Per il ponte fronte stazione, abbiamo presentato sul bando ministeriale il progetto per il rifacimento totale dell’opera, un intervento di quasi 1.000.000 di euro che speriamo venga finanziato”.

Il secondo settore di intervento preventivato riguarda il centro storico e l’ex cinema: “Tra poche settimane avremo il progetto-annunciano Massimo Ranzani e Leonardo Raito-per il rifacimento dell’ex cinema Vittoria, che diventerà polo culturale e biblioteca. Uno spazio vuoto che sarà recuperato e restituito a nuova vita e che sarà collegato a un progetto di ridefinizione complessiva, anche in chiave urbanistica, del centro storico, con Corso Gramsci, i giardini, l’arena, Piazza Matteotti e il municipio. Abbiamo richiesto un contributo statale per la progettazione di questa azione complessiva che vale come percorso di rigenerazione urbana”.

Altro punto in discussione il Piano degli Interventi comunale: “Sono state trasmesse al professionista-precisano i due amministratori comunali-che ci sta seguendo tutte le richieste di intervento raccolte e che ci consentiranno di adottare lo strumento urbanistico destinato a incidere sul territorio per i prossimi 15-20 anni oltre che di consentire gli investimenti privati progettati. Un elemento centrale per il paese. In uno dei prossimi consigli porteremo il progetto di esternalizzazione per la gestione della pubblica illuminazione. Darà corso a una gara di almeno 2milioni di euro che consentirà il rifacimento di tutte le reti della pubblica illuminazione, con particolare attenzione a periferie e frazioni. Siamo al lavoro anche per uno studio di comunità energetica. Un’opportunità che ci proietta nel futuro”.

In conclusione l’assessore Ranzani e il sindaco Raito si soffermano sulle opere già programmate, in fase di attuazione e di progettazione: “Interventi sulle aule delle scuole medie finanziate dal Ministero dell’Istruzione, pronti a partire durante la pausa estiva; la sistemazione dell’ex sede dell’Eridano che ospiterà la Polizia Locale; interventi al punto sanità e agli impianti sportivi; interventi sui marciapiedi e le ciclabili. Interlocuzione avanzata con Acquevenete e Ato Acque per la realizzazione della nuova linea acquedottistica in Via Trieste; rifacimento di Via Roma; manutenzioni e potenziamento dell’attracco fluviale sul Po; interventi in chiave di sicurezza stradale anche su segnaletica. Teniamo gli occhi aperti su tutti i bandi che possano sostenere anche altri progetti che abbiamo e, non appena approvato il consuntivo, metteremo in campo anche altri piccoli interventi”.