Si torna in pista. Il mondo della notte riparte a suon di eventi e nuove aperture

Da Ibiza alla Perla Verde: il 2 giugno apre lo Space con Carl Cox alla consolle. Al Cocoricò arriva Victoria, intanto l’imprenditore Rossi vuole rilanciare il Pascià.

Si torna in pista. Il mondo della notte riparte a suon di eventi e nuove aperture

Si torna in pista. Il mondo della notte riparte a suon di eventi e nuove aperture

di Nives Concolino

Il mondo della notte a Riccione gioca il rilancio con la riapertura di storici locali e con eventi che, dal ponte del 25 aprile e per tutta l’estate, porteranno nei templi del ballo più blasonati della collina riccionese artisti di fama mondiale. Apertura il 2 giugno per lo Space, nato al posto del Musica, già Prince, che darà seguito al mito dello Space Ibiza su progetto di Pepe Rosello, proprietario del marchio, che sull’isola ha fatto storia. Nuovi orizzonti per il Pascià, acquistato dall’imprenditore riccionese Stefano Rossi. Straordinario il palinsesto del Cocoricò, che oltre a ospiti eccellenti come Victoria dei Måneskin e Annkh, attesi il 30 aprile, punta sul Mudi, museo discocratico, che in concomitanza con importanti serate proporrà mostre e varie performance.

Si parte con lo Space, nuovo gioiello di Giuseppe Cipriani, Massimiliano Ferruzzi e Giuseppe Rampini dove, in vista dell’inaugurazione con Carl Cox, disc jockey, produttore discografico e remixer di musica house e techno britannico, si lavora a pieno ritmo. Il 4 agosto ci sarà David Guetta. Da dove nasce il nome e che stile avrà il locale? "Space è il club più iconico del mondo della musica elettronica. È stato nominato dalle riviste più importanti di settore ben undici volte quale primo club al mondo – premette Fabrizio De Meis, al quale è stata affidata la direzione artistica –. La proprietà voleva un nuovo progetto, ambizioso, innovativo ed eco-sostenibile, che ridefinisse i confini dell’intrattenimento, guardando sempre al futuro, ma facendo fede ai ventisette anni di una straordinaria storia vissuta a Ibiza fino al 2016. Space Riccione è una nuova grande sfida, difficile ed enormemente stimolante". Il disegno è del noto architetto Marco Lucchi. "Con lui spiega – De Meis – abbiamo preparato un progetto innovativo lontano dalle classiche concezioni del clubbing, il payoff è Club meets Festival. Il nuovo Space sarà un esperienza immersiva tutta da vivere, polifunzionale, che soddisferà le esigenze di diversi target, dai ‘clubbers puri’ a chi vorrebbe ancora poter partecipare a questi eventi senza rinunciare a un servizio di livello". In sintesi: "Il club sarà strutturato su tre aree: l’Arena per gli eventi internazionali con i più grandi artisti, la Terrace per i servizi top level e il nuovo Woodland, spazio all’interno del club, ma inserito nel verde, riservato a chi vuole immergersi in una atmosfera esclusiva, eco-sostenibile e, fuori dagli eventi". Altro capitolo è quello degli ospiti internazionali, dopo Carl Cox per l’opening, seguiranno Martin Garrix (il 6 luglio), e Tale of Us (il 3 agosto), A breve saranno annunciati altri nomi.

Altro capitolo il Pascià, per il quale, dopo anni di chiusura per i sette milioni di debiti contratti, si profila la rinascita con Stefano Rossi, che l’ha acquisito all’asta di recente. Come anticipa lui stesso "l’idea è quella di farne non una tipica discoteca, ma un ristorante alla carta di target medio alto, dove vengono proposti spettacoli a tema con ospiti di grido secondo le serate. Sogno un locale dove la clientela, tra i trenta e i sessantacinque anni, possa ritrovasi a cena e magari avere nel tavolo accanto una star della tv o del cinema. Un luogo, insomma, dove si mangia e poi ci si ferma a trascorrere il resto della serata, senza dover tornare a casa a mezzanotte, come accade in un comune ristorante. Vorrei far ritornare Riccione agli anni Novanta". Rossi aggiunge: "Il locale è stato vandalizzato, causando danni per oltre un milione di euro, per cui partirò dalla ricostruzione. Intendo poi creare una società di gestione, nella quale manterrei una piccola quota per verificare che quanto si fa sia nell’interesse mio e della città. A proposito sto cercando degli imprenditori esperti e affidabili nel mondo della notte e della ristorazione, capaci di gestire la struttura".

Nel frattempo il Cocoricò, icona della nightlife a livello internazionale, che con la sua eclettica programmazione musicale si è piazzata al sedicesimo posto nella classifica mondiale dei Top 100 Clubs sulla rivista Dj Mag, consolida il suo cartellone con eventi che porteranno a Riccione artisti di fama planetaria. "Il calendario è pronto, disponibile in un libretto in distribuzione da Pasqua – premette il patròn Enrico Galli –. È corposo, ma si aggiungeranno altre iniziative interessanti che vanno oltre la discoteca, come il teatro e il museo che aprirà il 19 maggio alle 18. Per cominciare, dopo le recenti esperienze teatrali, teniamo aperto il 20, il 27 e il 30 aprile (tra gli ospiti Charlotte De Witte, Mattia Trani, Ciri, Samantha Togni, Debbie, il 27, Mochakk, Chloe Caillet, Vultra, Victoria e Annkh, il 30). Facciamo solo eventi mirati per poi accelerare il ritmo da fine giugno". Nell’interminabile elenco degli ospiti dell’estate a partire da giugno figurano decine di artisti come Amelie Lens, Ferrago, Mattia Trani e ancora Saccoman, Cirillo, Ralf e lo storico Principe Maurice, enigmatica figura del mondo della notte. Un particolare, il Mudi, museo discoteca, sarà un museo contemporaneo e residenza d’artista, d’altra parte come recita lo spot, la piramide ha sempre ispirato teatro, musica performance, scenografie, design e arte che finalmente avrà il suo contenitore. Nel frattempo Galli è ancora impegnato a ripristinare l’Altro Mondo Studios, sulla Flaminia quasi al confine di Riccione, fortemente danneggiato dall’incendio alla vigilia di Capodanno. Riaprirà ai primi di luglio.