Due Torri ’da favola’ per i ciclisti La parola d’ordine è sostenibilità

Anche il sedicesimo rapporto di Euromobility premia Bologna. Battute Torino, Firenze e Milano.. Il report: aumenta l’utilizzo della Tangenziale delle biciclette (+41% in Viale Pepoli, +27% in Filopanti)

Due Torri ’da favola’ per i ciclisti  La parola d’ordine è sostenibilità

Due Torri ’da favola’ per i ciclisti La parola d’ordine è sostenibilità

Dalle piste ciclabili al servizio sharing. Bologna, anche in questo caso, si dimostra, una città all’avanguardia. Come conferma anche il sedicesimo rapporto di Euromobility che è stato presentato in occasione della 22esima edizione della Conferenza Nazionale sul Mobility Management e la sesta Conferenza sui Piani Urbani di Mobilità Sostenibile.

Il rapporto in oggetto premia le azioni “sostenibili” messe in campo nelle città, come i sempre più diffusi sistemi di sharing, in particolare la quantità di auto, bici, scooter e monopattini a disposizione dei cittadini.

E Bologna conquista il primo posto nella classifica delle città più sostenibili in termini di mobilità, seguita da Torino, Firenze e Milano.

Dalla campagna di rilievi annuale effettuata nel settembre 2022 dalla società TPS - Transport Planning Service di Perugia per conto del Comune di Bologna emerge che i ciclisti sono in aumento anche nel 2022 a Bologna (fino al 6% in più sul 2021) con un vero e proprio boom per la Tangenziale delle Biciclette (+41% in Viale Pepoli, +27% in Filopanti e +25% in Silvani) e in altri punti della città: via San Donato +53%, Zanardi +30%, Casarini +26%.

l dati dell’ultima campagna di rilievi e il report delle serie storiche ci restituiscono alcuni dati significativi. Questi i principali:

in dieci anni i flussi di biciclette registrano un aumento del 62,4% (rilievi negli intervalli orari di punta su 10 postazioni); negli ultimi cinque anni (15 postazioni) si registra un aumento del 20,3 %.

La crescita dell’ultimo anno è confermata dal confronto di un campione di 22 sezioni (disponibile solo dal 2021) con aumento medio del 4% e alcuni picchi di incremento nei punti di misura ubicati sulla Tangenziale delle Biciclette (Silvani +25%, Pepoli +41%, Filopanti 27%), ma anche in altri punti (Zanardi +30%, Casarini +26%, cavalcavia Stalingrado +34%).

Aumentando la fascia oraria di osservazione e quindi confrontando le 10 sezioni sulle quali il rilievo è stato effettiato per 112 ore (sette giorni consecutivi nella fascia oraria 6-22) sia quest’anno che nel 2021, i dati ci mostrano un aumento dei flussi pari al 6%, con il migliore risultato in via San Donato (+53%) e il secondo miglior risultato in via Saragozza (+13%).

Le piste ciclabili con i maggiori flussi di biciclette in valori assoluti si confermano via Matteotti (che verrà riqualificata con la realizzazione del Tram) e viale Ercolani, sia nel rilievo sulle 12 ore (Matteotti flusso medio orario 436, Ercolani flusso medio orario 331) sia in quello sulle 112 ore (Matteotti flusso medio orario 282, Ercolani flusso medio orario 213).

I monopattini rappresentano il 5,8% dei passaggi, un dato pressoché stabile rispetto all’anno scorso (5,6% del 2021).

La fascia oraria di punta risulta essere quella del mattino dalle 8 alle 9 con 5.649 passaggi rilevati, a seguire la fascia pomeridiana dalle 17,30 alle 18,30 con 5.076, come naturale aspettarsi dato che tali intervalli rappresentano gli orari più comunemente utilizzati per gli spostamenti sistematici.

In sostanza, appare evidente come siano molti i bolognesi che utilizzano la bicicletta per spostamenti casa-lavoro.

L’andamento della serie storica mostra una tendenza in costante crescita dal 2011 al 2019, il 2020 è caratterizzato da una contrazione dovuta alle restrizioni alla circolazione imposte dalla pandemia per la SARS-CoV-2 (Covid 19), l’anno 2021 è caratterizzato dalla ripresa della mobilità ciclistica che vede una crescita del +12% rispetto al 2020 e un +2% rispetto al 2019.