Una sfida epocale verso la sostenibilità ambientale

Riflessione / Obiettivo ridurre emissioni nocive e abbassare le bollette

Tra i relatori, Paolo Migliavacca, amministratore delegato di Rockwool Italia

Tra i relatori, Paolo Migliavacca, amministratore delegato di Rockwool Italia

La Convention Nazionale di Confabitare sarà un momento di riflessione cruciale per chiunque voglia partecipare al rinnovamento delle nostre città e contribuire a una visione condivisa del futuro urbano, in cui la qualità della vita, l’efficienza energetica e la sostenibilità siano al centro delle politiche di sviluppo. Come sottolineato da Alberto Zanni, «la normativa europea impone obiettivi ambiziosi, ma la transizione energetica in Italia rappresenta una sfida storica e complessa, con ostacoli che sono tecnici, economici e sociali, l’adeguamento del nostro patrimonio edilizio richiede investimenti enormi e senza un sostegno fiscale strutturato, molti interventi rischiano di restare inaccessibili alla maggioranza dei cittadini. Confabitare sarà sempre in prima linea perché i proprietari siano informati, per tutelare i loro diritti e perché nessuno resti indietro». Questo cambiamento rappresenta una grande opportunità per creare città dove le risorse vengono usate in modo efficiente e la qualità della vita delle persone è al centro. Tecnologie come cappotti termici e impianti ad alta efficienza energetica riducono i consumi e le emissioni di CO2, migliorando anche il comfort abitativo. Oltre ai benefici ambientali, questi interventi abbassano le bollette e rendono gli edifici più appetibili sul mercato. Il lato sociale della rigenerazione è altrettanto importante: il miglioramento degli spazi abitativi non solo riduce l’impatto ambientale, ma può diventare un motore di coesione sociale e inclusione.