MARIA SILVIA CABRI
Vivere Carpi

Frigieri, salotto dei profumi in piazza Martiri: "Luogo storico ma ho clienti anche su Tik Tok"

La titolare del Concept store avviò l’attività nel 1982. Ora ha deciso di investire sul centro allargandosi nei locali dell’antica farmacia

La titolare del Concept store avviò l’attività nel 1982. Ora ha deciso di investire sul centro allargandosi nei locali dell’antica farmacia

La titolare del Concept store avviò l’attività nel 1982. Ora ha deciso di investire sul centro allargandosi nei locali dell’antica farmacia

E’ la regina di piazza Martiri, incontestato punto di riferimento per la bellezza e l’allure. Rita Frigieri ha trasmesso la sua innata passione per i profumi e l’eleganza in un negozio storico di Carpi, ‘Rita Frigieri Profumeria & Concept Store’, che si trova sotto i portici della grande piazza. Qui tutto parla di lei e del suo modo di concepire il bello, in una sapiente combinazione di tradizione e innovazione.

E anche di ‘novità’, come quella che Rita sta preparando per tutti i suoi clienti, con l’imminente apertura dell’attiguo locale che per decenni ha ospitato la farmacia ‘Dell’Assunta’, per creare un qualcosa di nuovo e speciale…

Rita, partiamo dall’inizio: come nasce questa sua passione?

"Posso dire di essere ‘nata’ con insita in me la passione per i profumi e le creme. A dieci anni mi piaceva già usare le creme e profumarmi, stavo in bagno ore ed ore e come regalo ai miei genitori chiedevo tutto quello che poteva riguardare la bellezza". Una predisposizione poi trasformata in lavoro…

"Avevo due grandi amori; le lingue e, appunto, i profumi. Ho studiato le lingue, sono stata due anni all’estero per perfezionarmi. Mia sorella Elena invece ha fatto il liceo artistico. Abbiamo iniziato insieme, nel febbraio del 1982, con il supporto e l’incoraggiamento di nostro padre che era medico".

Lei è di Sassuolo: come ha scelto un negozio proprio a Carpi?

"Quando abbiamo saputo che a Carpi era in vendita una profumeria, in piazza Martiri, non ho esitato un attimo".

Una profumeria già di per sé storica…

"Assolutamente, la mitica profumeria ‘Gianfranca’, aperta negli anni Cinquanta, e poi rilevata nel 1967 dalle sorelle Corradini, fino appunto al 1982 quando siamo subentrate noi. Poi nel 1985 mia sorella si è sposata e ha lasciato il negozio, così sono rimasta io. Negli anni nostra madre Betta aveva comprato il locale di corso Fanti dove c’era Palmati, per trasformarlo in oreficeria, con vendita di complementi di arredo e oggetti di arte contemporanea. Avevo anche aperto un’altra sede della profumeria in corso Roma, che poi ho chiuso con il terremoto. Ma da qui, da questo portico bellissimo, non mi sono mai spostata né mi sposto".

Non solo non si sposta, ma ha appena ampliato il suo negozio. In un momento storico di chiusure e centri storici deserti, lei va in contro tendenza… "Io sono sempre in contro tendenza (ride, ndr). Secondo me, nel campo del mercato di oggi, se ‘ti siedi’ e aspetti, chiudi. Se invece ti dai da fare e ne hai la capacità, ti impegni, allora ottieni risultati, hai un seguito e vieni premiata. Il locale a fianco del mio è un autentico gioiellino: per anni c’è stata la farmacia ‘Dell’Assunta’, prima che si trasferisse in viale Ariosto.

Da oltre due anni era tutto chiuso e spento: un vero peccato sacrificare pareti che risuonano di tanta bellezza e storia. Lo scorso anno, per il periodo natalizio, ho utilizzato solo le vetrine ma adesso ho fatto il ‘passo’ e, d’accordo ovviamente con la proprietaria, ho preso lo spazio rendendolo comunicante con il mio negozio".

Un ‘salottino’ in centro storico "Esatto, questo è il concetto che voglio trasmettere. Sto anche pensando al nome, ‘salottino dei profumi’, ‘salottino vip’… Mi lascerò guidare dalle sensazioni. Sono molto felice di questa scelta, è un modo per ‘coccolare’ i miei clienti. Negli anni si è passati da una clientela esclusivamente femminile ad una trasversale, con uomini sempre più attenti (e conoscitori) del mondo dei profumi. Questo spazio così curato mi consentirà di ricevere le persone e soddisfare le loro richieste in modo più attento ed empatico rispetto a quello che oggi offre il mercato".

La storia e l’innovazione: come considera i social?

"Il mercato e le abitudini dei clienti sono cambiate. Non esiste più solo il classico negozio fisico ma la vetrina è anche online! Con la Patty ho iniziato a fare video su Tik Tok e Instagram dove illustro i profumi, le loro caratteristiche, o mostro capi di abbigliamento o oggetti particolari di lusso. E le persone mi fermano pure per strada perché mi hanno visto in un video sul cellulare (ride, ndr). E’ un modo innovativo per fare conoscere il proprio universo e i clienti apprezzano: rispetto al passato quando arrivano in negozio sono già preparati, chiedono un determinato prodotto. Si pensi ai Perfume Blogger, veri e propri influencer che hanno creato un notevole interesse su tutto quello che ruota attorno all’universo dei profumi. E, lo ammetto, è sempre interessante ascoltarli".