
Una coppia nella cabina della ruota panoramica in piazzale Roma
La grande ruota panoramica dodici anni fa doveva essere installata a Riccione, ma poi fu cassata dagli operatori di spiaggia. Ci ritorna a sorpresa per le feste, anche se in via provvisoria. Fino a marzo svetterà in piazzale Roma a pochi passi dal luogo in cui doveva essere montata inizialmente. Appena messa in moto è stata presa d’assalto da turisti e residenti, assieme alla giostra dei cavalli che nel secolo scorso era fissa a pochi passi dalla torre Eiffel di Parigi e alla pista per pattinare sul ghiaccio, che si snoda fin oltre Villa Mussolini.
C’è ancora chi spera che la grande struttura alta 51 metri possa rimanere a Riccione, ma purtroppo non sarà così. Spiega il perché il titolare Massimo De Carlo, che in alternativa per la Perla verda sta pensando ad una’altra importante attrazione, ma al momento preferisce non svelarla.
Finalmente Riccione ha la sua ruota, fino a quando?"Fino al 20 marzo. Dovevamo andare altrove, ma abbiamo deciso di rimanere in riviera. Visto che c’era la possibilità, siamo venuti a Riccione. Qui la ruota rimarrà aperta tutti i giorni dalle 15 a mezzanotte, festivi e prefestivi anche di mattina".
Il sogno di averla qui per sempre è svanito?"Non è possibile lasciarla qua, perché la stessa ruota ha un contratto con Rimini, è diventata il suo simbolo e lì tornerà per Pasqua. Oltretutto, visto che questa si trova a dieci chilometri, installarne un’altra a Riccione non avrebbe più senso, anche perché identifico le due località, come un’unica città".
Niente altro è in cantiere per sostituirla?"Per Riccione stiamo pensando a qualche altra attrazione spettacolare, ma di questo ne riparleremo. Speriamo non incontri gli stessi problemi della ruota".
Le ruote della sua società girano anche nelle capitali d’Europa?"Nel settore siamo azienda leader a livello europeo, al momento le nostre ruote sono in funzione a Bruxelles, Budapest, Parigi, ma anche a Colonia e Anversa. In Italia ne abbiamo una a Firenze, un’altra è stata aperta il primo dicembre a Venezia. La prima che risale al 2012, con ventotto gondole da sei posti ciascuna, è comunque quella che era destinata a Riccione. Sono tutte alte più di 50 metri, tranne quella di Parigi che raggiunge i 75 metri. In tutto ne abbiamo dieci, ma dal prossimo anno saranno dodici, sono tutte attive, soprattutto nel periodo natalizio che consideriamo la nostra alta stagione".
C’è il rammarico per non essere partiti dodici anni fa da Riccione?"Purtroppo dodici anni fa è andata diversamente, pazienza! Si era pensato di posizionare la ruota al porto e in un secondo momento nel parcheggio del Grand Hotel. Il compianto sindaco Massimo Pironi ci teneva tantissimo ad averla, però una piccola, ma importante parte della città era contraria. Si temeva che a una certa ora facesse ombra sulla spiaggia".
Qual è stata l’accoglienza riservata dai riccionesi alla grande ruota?"Sono entusiasti. Sono convinto che quest’idea sia stata una buona cosa per Riccione. Anche se nei giorni feriali non c’è un gran flusso di persone, sono contento dell’affluenza".