Tirreno Adriatico, tappe e percorso
Bologna, 9 marzo 2021 - Dal 10 al 16 marzo torna protagonista la Tirreno – Adriatico, la bella ed emozionante corsa a tappe per ciclisti professionisti che lotteranno per l’ambito Tridente di Nettuno conquistandolo solo a San Benedetto del Tronto. Ancora una volta la terra marchigiana sarà protagonista di questa importante corsa a tappe italiana che lega i due mari in un emozionante coast to coast dove le Marche vestono un ruolo principale in quanto saranno da affrontare salite non semplici che metteranno alla prova le gambe dei primi di classifica ma anche la cronometro finale. Una corsa che si farà e che sfiderà i colori arancio o rosso dei territori ma che richiederà da parte del pubblico l’osservazione delle regole imposte dalle restrizioni e dalle limitazioni di movimento. Sarà dunque difficile poter avere un contatto coi ciclisti ma sarà comunque possibile osservare da distante le operazioni prima del via e dopo l’arrivo. Sono dunque 3 su 7 le tappe marchigiane di una Tirreno lunga 1.104.1 km che nascerà dalla Toscana il 10 marzo e toccherà Umbria, Lazio, Abruzzo fino ad arrivare a nelle Marche domenica 14.
Si parte il 10 marzo a Camaiore
Si parte il 10 marzo col circuito di Lido di Camaiore che attenderà gli sprinter, giovedì 11 la Camaiore – Chiusdino coi suoi saliscendi, il 12 marzo la Monticiano - Gualdo Tadino, ondulata nella prima parte e pianeggiante nella seconda, mentre venerdì 13 si affrontano le salite nella Terni - Prati di Tivo.
Nelle Marche da domenica 14 marzo
Il gruppo inizierà a conoscere le Marche, domenica 14 con una frazione di 205 km decisamente dura, già definita come ‘la tappa dei muri’, da Castellalto a Castelfidardo. Tutto prenderà il via da Belvedere Sandro Pertini di Castellalto dove i ciclisti andranno al foglio firma dalle 9.40 per poi prendere il via alle 11 mentre i bus delle squadre, saranno parcheggiati all’Autoporto Villa Zacchino. Si seguirà la costa con un tracciato che rimarrà pianeggiante fino a Crocetta (13.39), toccando Tortoreto Lido (11.43), Martinsicuro (11.55), San Benedetto del Tronto (12.06), Cupra Marittima (12.18), Pedaso (12.28), Porto San Giorgio (12.41), Porto Sant'Elpidio (12.54), Civitanova Marche (13.04), Porto Recanati (13.24), Selva della Battaglia (13.37).
E’ qui che inizieranno le salite del circuito finale da ripetere 4 volte comprendente Acquaviva, Crocetta e Castelfidardo. Dopo un primo passaggio attraverso la Selva della Battaglia, infatti, si entrerà nel circuito di 23 km circa, caratterizzato da un susseguirsi di muri e discese con un solo breve tratto pianeggiante circa a metà. Il primo muro, dove ogni passaggio sarà classificato Gran Premio della Montagna, è particolarmente impegnativo perché presenta per lunghi tratti nel finale pendenze attorno al 18%. Gli ultimi chilometri con diversi saliscendi, avranno pendenze anche in doppia cifra dopo San Rocchetto per poi entrare nell’abitato di Castelfidardo, sempre in marcata salita, tagliando il traguardo alle 16 in via Donizetti. I bus saranno in via 25 aprile.
Da Castelraimondo a Lido di Fermo
L’indomani si andrà da Castelraimondo a Lido di Fermo, scoprendo le Marche dall’entroterra fino al mare, tappa ondulata di 169 km che ben si presterà a una fuga e quindi richiederà molta attenzione da parte di chi vorrà conquistare il Tridente ma è una tappa che strizzerà l’occhio anche agli sprinter. A Castelraimondo il cuore dell’evento sarà in piazza Dante Alighieri dove alle 10.50 sarà aperto il foglio firma dando il via alla sfilata dei ciclisti che saranno parcheggiati in Corso Italia. Il via sarà dato alle 12.10 e il gruppo toccherà San Severino Marche (12.28), Passo di Treia (12.45), Macerata (13.00), Morrovalle (13.22), il gpm di Monte San Giusto (13.39), Montegranaro (13.43), Campiglione (13.56), Fermo (14.01), San Marco delle Paludi (14.12), Tre Archi (14.16), Lido di Fermo (14.20), Porto San Giorgio (14.26). In seguito si percorreranno quattro giri corti, con la breve ascesa del primo chilometro della salita di Capodarco prima di dirigersi nuovamente su San Marco e quindi giungere all’arrivo al Lido di Fermo alle 16 sul Lungomare Fermano. I bus, invece, saranno parcheggiati in Piazzale Bresca.
Il gran finale con la cronometro di San Benedetto
Come da tradizione, il gran finale sarà con la cronometro di San Benedetto del Tronto che quest’anno avrà la novità di avere un tracciato differente e che sarà terreno per un’altra bellissima performance di Filippo Ganna, freccia tricolore chiamata al bis. La pedana di partenza sarà in viale Pasqualini dove alle 13.20 prenderà il via il primo ciclista. Tutta la preparazione si potrà sbirciare avvicinandosi ai bus, posti nella zona del piazzale Caduti del mare. I 10 km contro il tempo saranno snocciolati lungo viale Trieste, viale Scipioni, Piazza Salvo D'Acquisto con il rilevamento intermedio del tempo, via dei Laureati, via dei Mille, via Alfredo Scipioni e l’arrivo in Piazza Giorgini
I protagonisti e i favoriti
Tutto è dunque pronto per applaudire, da casa o poco distanti, il campione del mondo di ciclocross e trionfatore della Strade Bianche 2021 Mathieu van der Poel, il vincitore di Strade Bianche e Milano-Sanremo 2020 Van Aert che farà il suo esordio alla Corsa dei Due Mari, l’iridato Julian Alaphilippe, il tre volte campione del mondo Peter Sagan, quello olimpico Gerg Van Avermaet e il trionfatore del Giro delle Fiandre 2019 Alberto Bettiol, ci saranno le ruote veloci di Caleb Ewan, Fernando Gaviria, Davide Ballerini, Elia Viviani e Tim Merlier e il grande campione del mondo a cronometro Filippo Ganna. A lottare per la classifica finale, lo spettacolo sarà garantito dal campione in carica Simon Yates, il neo trionfatore dell'UAE Tour Tadej Pogacar i vincitori del Tour 2019 e 2018 Egan Bernal e Geraint Thomas, Vincenzo Nibali rosa al Giro del 2013 e 2016 ma anche vincitore della Tirreno del 2012 e 2013, Nairo Quintana (Giro d'Italia 2014 e Tirreno-Adriatico 2015 e 2017), João Almeida, Jakob Fuglsang, Mikel Landa, Romain Bardet, Thibaut Pinot, Ilnur Zakarin, Michael Woods e Sergio Higuita.
Dove vedere la gara in tv
La copertura televisiva della Tirreno-Adriatico Eolo 2021, sarà di tre ore di trasmissione in diretta e toccherà oltre 200 Paesi nel mondo. In Italia, il racconto inizierà sul canale tematico RAI Sport +HD dalle 13 circa, per poi passare alle 15 circa su Rai 2 per l’ultima ora di gara e il relativo dopogara. Si potrà guardare la Corsa dei Due Mari anche su Eurosport, Eurosport Player e GCN+e su SKY Sport.