
Il bambino è stato estratto dall'auto finito in fondo al Sile dai sommozzatori dei vigili del fuoco
Jesolo (Venezia), 10 agosto 2025 – L’auto con un’intera famiglia finisce nel fiume, si inabissa. La mamma e la figlia di 12 anni riescono a riemergere mentre il figlio, un bambino di 5 anni, resta bloccato nella vettura a 7 metri di profondità, nel Sile. Che diventa una trappola.
L’incidente è successo oggi a Jesolo, in provincia di Venezia.
Il piccolo è stato estratto dai sommozzatori dei vigili del fuoco ed è gravissimo, mentre madre e sorella sono illese.
All’uscita di strada dell’auto ha assistito un uomo che viaggiava sullo stesso tratto di strada e che è intervenuto per primo per aiutare e chiamare i soccorsi.
L'uomo, un cittadino tunisino, che lavora come cuoco in un ristorante di Mestre, si è tuffato assieme ad un turista tedesco per prestare aiuto, ma entrambi hanno dovuto desistere perché l'auto si era inabissata in un tratto profondo.

Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente, avvenuto nel primo pomeriggio lungo la via Piave. Il conducente avrebbe perso il controllo del mezzo per cause ancora da chiarire.
La donna, una 37enne, e sua figlia sono riuscite ad emergere e a portarsi in salvo, illese.
Il bambino, rimasto intrappolato nella vettura sott'acqua per una ventina di minuti, è stato raggiunto in acqua dai sommozzatori che, dopo aver tagliato le cinture di sicurezza dei sedili posteriori, hanno portato a riva il ragazzino che è stato rianimato dal personale del 118.
E’ stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Padova ed è in condizioni critiche. Determinati saranno le prossime ore.
E’ stato trasferito nel reparto di terapia intensiva pediatrica. La prognosi è riservata.
Sul posto anche i carabinieri e la polizia locale.