Venezia, capo dei vigili molestato alla festa di Armani: “Ora capisco cosa provano le donne”

Non è passato inosservato lo sfogo sui social (poi cancellato) del 63enne Marco Agostini. È successo dopo la sfilata dello stilista all’Arsenale per la Mostra del cinema. Secondo il comandante, a palpeggiarlo sarebbe stato un ragazzo di 20 anni

Marco Agostini, comandante della Polizia Locale di Venezia

Marco Agostini, comandante della Polizia Locale di Venezia

Venezia, 4 settembre 2023 – “Mi hanno palpato il sedere alla festa di Armani. Più volte. Non ho fatto piazzate per rispetto della divisa: ora capisco cosa provano le donne”. È lo sfogo del capo dei vigili di Venezia, Marco Agostini, che sostiene di essere stato molestato da un ragazzo alla festa della sfilata di Armani, la ‘One Night Only’ organizzata sabato sera all’Arsenale per la Mostra del cinema.

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E lì, tra vip e top model, sarebbe accaduto il fattaccio. Lo ha scritto la sera stessa sui social e il post non è passato inosservato. Ma poi il clamore è cresciuto e il comandante ha fatto marcia indietro, cancellando tutto.

"È stato un ragazzo, pensavo ad un errore”

“La prima volta ho fatto finta di niente, pensavo a un errore. Poi un'altra e un'altra: in tutto cinque. Sono quasi sicuro di un ragazzetto, un 20enne”, ha raccontato il comandante al Gazzettino. "Ho scritto il post più che altro per solidarizzare con le donne che subiscono atti del genere. Adesso che l'ho provato personalmente, so cosa vuol dire", ha detto il capo dei vigili.

La presunta molestia sarebbe accaduta dopo la sfilata ‘One Night Only’ di Giorgio Armani all'Arsenale, dove Agostini era stato invitato insieme al sindaco Luigi Brugnaro e all'assessore Simone Venturini. Una evento speciale: madrina della serata Sophia Loren. L'invito richiedeva il ‘black tie’ che, nel caso di un esponente delle forze dell’ordine, consiste nell'alta uniforme. E con quella Marco Agostini – 63 anni, già direttore generale del Comune – si è presentato all'Arsenale per l'esclusivo evento con cui lo stilista Giorgio Armani ha voluto omaggiare la città.

Il post scomparso

“Dovevo arrivare a 63 anni per comprendere cosa prova una donna molestata quando gli palpano il sedere”. Iniziava così il post di protesta apparso nei giorni scorsi sul profilo Facebook del comandante della polizia lagunare, cancellato poco dopo. “Per interrompere la cosa – aveva raccontato Agostini nel post – ho scelto di allontanarmi velocemente dall’evento a cui partecipavo, sempre mantenendo il sorriso sulle labbra. E di non fare una piazzata solo per rispetto della divisa che indosso”.

Cosa è successo

La prima parte della serata si è svolta normalmente: durante la sfilata i posti erano assegnati e il pubblico selezionatissimo. Le molestie sono avvenute quando gli invitati hanno lasciato la ‘Tesa numero 89’, quella del défilé, e si sono spostati nella terza Tesa, la numero 91, dove era stato allestita la consolle per la musica e il buffet della festa. Inevitabile la ressa: in lista c'erano 700 ospiti. Inevitabile la calca. "È stato durante il cocktail che mi hanno palpato il sedere", ha detto il comandante Agostini.

"Ero con il sindaco e altri, stavamo parlando. La calca era notevole. Ad un certo punto mi hanno palpato il sedere. La prima volta ho fatto finta di niente, pensavo a un errore. Poi una seconda, su cui ancora ho sorvolato. E poi un'altra e un'altra. In tutto cinque". Ha idea di chi sia stato? "La ressa era tanta, ma sono quasi sicuro di un ragazzetto, un 20enne". Sempre lo stesso? "Direi di sì". E non ha reagito? "La tentazione era forte, ma, come ho scritto, per rispetto della divisa che indosso, ho deciso di non fare piazzate".