TIZIANA PETRELLI
Cronaca

Tariffe scuolabus, arriva il ritocchino

L'assessore: "Tra sconti e rimborsi per i disagi, la prima tranche sarà più leggera"

Scuolabus

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Fano (Pesaro e Urbino) 5 ottobre 2016 - "Non c'è stato nessun aumento, ma un adeguamento delle tariffe alla delibera del trasporto regionale". Così ieri il direttore dell'Unità Iscrizioni Attività Educative del comune di Fano ha risposto ad una mamma che al telefono chiedeva se era vero quanto letto sul Carlino riguardo l'incremento delle tariffe degli scuolabus. "Quindi è vero che pagheremo di più" ha obbiettato la donna. "E' una decisione presa ad aprile – ha spiegato il direttore responsabile delle iscrizioni, Gabriella Peroni -. Ma non dipende dall'amministrazione comunale".

Dunque il costo sarà di 25,20 euro mensili, con bollettino diviso in due tranche. La prima alla fine di ottobre dopo la delibera di giunta sullo sconto da applicare per i disagi dei primi giorni.

Settembre sarà abbonato per intero. Ed anche per il servizio usufruito nei primi giorni di ottobre non verrà richiesto il pagamento. Lo conferma l'assessore ai Servizi Educativi Samuele Mascarin. "Ci stiamo orientando sui 15 giorni di servizio effettivo – spiega l'assessore -. Quindi il pagamento non partirà dal primo ottobre ma ci sarà qualche giorno in più. E' vero che ad aprile abbiamo deliberato un aumento, ma poi il comune di Fano è stato l'unico della provincia ad applicare uno sconto per cui le tariffe rimangono pressoché invariate. Il primo bollettino settembre-dicembre sarà quindi decisamente più leggero per le famiglie>.

Risolta la questione scuolabus, nasce invece il problema per il trasporto dei figli disabili. Qualche giorno fa, infatti, i Servizi Sociali di Fano hanno inviato una lettera ai genitori che richiedevano il 'trasporto sociale'. Un servizio che fino a quest'anno è stato gratuito e per il quale ora si richiede un contributo di "1 euro al giorno per l'intero tragitto a carico del richiedente". "E' vergognoso – insorge Achille Camilloni papà di un ragazzo cerebroleso di 14 anni frequentante la 5° elementare a Bellocchi-. Al danno la beffa. Non è per i 2 euro al giorno, 120 euro ogni tre mesi, ma la presa in giro del comune che parla tanto di integrazione e poi discrimina i disabili".