Neve, allerta per i fiumi. Ete Morto sotto osservazione

La portata dei corsi d’acqua crescerà per lo scioglimento della coltre bianca. Il sindaco di Sant’Elpidio a Mare chiede controlli

Neve sulle colline fermane

Neve sulle colline fermane

Sant’Elpidio a Mare (Fermo), 20 gennaio 2017 – Tra i tanti effetti del maltempo che ha imperversato nel Fermano in questi giorni, ci potrebbe essere l’innalzamento del livello dei fiumi. La portata dei corsi d’acqua, infatti, potrebbe aumentare a causa dello scioglimento della neve.

Per questo Alessio Terrenzi, sindaco di Sant’Elpidio a Mare, ha inviato una lettera al Consorzio di Bonifica delle Marche, al Genio Civile, al Soi e al Soup, e, per conoscenza, al prefetto di Fermo e ai Comuni attraversati dall’Ete Morto.

Il primo cittadino ha chiesto che vengano effettuati al più presto controlli per verificare la presenza di ostacoli al regolare flusso dell’acqua. C’è preoccupazione: il ricordo delle alluvioni degli ultimi anni è vivo.

“Non vogliamo trovarci tronchi sotto alle campate dei ponti che potrebbero comportare esondazioni dell’Ete Morto”, spiega Terrenzi.

“Da parte nostra – prosegue – abbiamo provveduto questa mattina a verificare il funzionamento del dispositivo di allarme che si attiva nel momento in cui le acque del fiume dovessero alzarsi e anche a rimuovere ciò che potrebbe in alcuni particolari punti, rappresentare un ostacolo”.

Un’azione preventiva dovuta alla consapevolezza del fatto “che il nostro fiume dovrà raccogliere le acque che si alimenteranno con lo scioglimento della neve”.

Sono stati allertati i militi della Croce Azzurra e il gruppo comunale di Protezione Civile, i cui volontari sono impegnati in questi giorni a Montelparo e Falerone.

Intanto, ci sono buone notizie sul fronte dell’agibilità degli edifici pubblici. Hanno avuto esito positivo le verifiche tecniche effettuate sulle seguenti strutture comunali: Auditorium ‘Giusti’, Archivio Storico, Biblioteca Comunale ‘A. Santori’, Informagiovani, Cag del Capoluogo, Cag di Casette d'Ete. I vari servizi, pertanto, possono riprendere regolarmente.