Longiano, scoperta evasione da 2 milioni di euro

Sequestrata un'impresa del settore della raccolta e depurazione delle acque di scarico. Denunciato il responsabile

La Guardia di Finanza durante i controlli (Archivio)

La Guardia di Finanza durante i controlli (Archivio)

Forlì, 18 ottobre 2017 - Individuata un’impresa sconosciuta al fisco. Sottoposti a sequestro beni del valore di oltre 400 mila euro. La Guardia di Finanza di Forlì ha dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo - finalizzato alla confisca per equivalente, emesso dal Gip forlivese Monica Galassi su richiesta della pm Sara Posa, che "ha interessato un fabbricato industriale del valore di oltre 400mila euro".

Il provvedimento è stato disposto nei confronti di un’impresa di Longiano operante nel settore della raccolta e depurazione delle acque di scarico. L’ispezione ha fatto emergere che la ditta, negli anni d’imposta dal 2011 al 2015, non ha mai presentato le dichiarazioni annuali risultando così evasore totale. Non ha dichiarato complessivamente quasi 1.4 milioni di euro ai fini delle imposte dirette e quasi 600mila euro ai fini dell’Iva.

Il responsabile dell’impresa è stato denunciato  per la violazione di reati di natura tributaria. Inoltre, sempre nel corso della medesima attività, sono state riscontrate ulteriori condotte penalmente rilevanti perpetrate dal rappresentante legale della verificata che ha effettuato attività di gestione di rifiuti - non pericolosi - tramite l'utilizzo di autocarri privi delle prescritte autorizzazioni. Anche per tali vicende si è instaurato procedimento penale "nell'ambito del quale - concludono le Fiamme gialle - era già stato disposto ed eseguito dal Gruppo di Cesena un altro decreto di sequestro preventivo di due autocisterne usate per commettere gli illeciti contestati".