Chioschi, nove indagati. Nei guai anche l'ex sindaco e gli ex assessori

Per la presunta violazione edilizia relativa alla costruzione delle strutture nel parco delle Rimembranze. Il primo cittadino Muzzarelli: "Stiamo lavorando per riqualificare l'area"

Il sequestro dei chioschi nel parco delle Rimembranze (foto Fiocchi)

Il sequestro dei chioschi nel parco delle Rimembranze (foto Fiocchi)

Modena, 27 luglio 2014 - Erano attesi da tempo e ora sono arrivati. L'ex sindaco di Modena Giorgio Pighi e gli ex assessori, Daniele Sitta (urbanistica) e Stefano Prampolini (Commercio), hanno ricevuto dal pm Claudia Natalini l'avviso di garanzia per la presunta violazione edilizia relativa alla costruzione dei chioschi - ora sequestrati dalla Forestale - al parco delle Rimembranze. Con loro risultano indagati anche quattro tecnici comunali (di cui uno in pensione) e le due dirigenti della Soprintendneza competenti per Modena, Graziella Polidori e Paola Grifoni. Sono nove, quindi, gli indagati per quello che gli inquirenti definiscono un abuso edilizio nel parco. Nei giorni scorsi il sindaco Gian Carlo Muzzarelli aveva annunciato la richiesta di dissequestro dei cantieri dei chioschi alla procura alla luce di un nuovo progetto riparatore, il terzo, già al centro di polemiche da parte dell'opposizione. Per mantenere i bar al parco, infatti, l'amministrazione ha deciso di cambiare il Rue.

"Seguiamo con attenzione l'azione della magistratura e, come è noto, gli avvisi di garanzia non rappresentano certo una condanna - commenta il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli - . Riteniamo vada riconosciuto agli amministratori e ai tecnici coinvolti di aver sempre agito in assoluta trasparenza e in stretta collaborazione con le autorità di controllo".

"Crediamo - continua il primo cittadino - potranno dimostrare presto la loro onestà. Nel frattempo, con il passaggio in Consiglio comunale del nuovo progetto per il parco e con l'adozione della variante al Regolamento edilizio, che offre una chiara interpretazione delle norme applicabili in quel contesto, la nuova amministrazione sta lavorando per un percorso che porti a una soluzione soddisfacente della questione sotto ogni  profilo con l'obiettivo di riqualificare e valorizzare un'area di gran pregio della città".