Nubifragio a Cervia, danni all’agricoltura

Trenta millimetri di pioggia caduti in 20 minuti Strade allagate. A Villa Inferno scoperchiata una serra. Danni a orti, grano e vigneti

Maltempo a Cervia, strade allagate

Maltempo a Cervia, strade allagate

Cervia (Ravenna), 30 maggio 2016 - L’ondata di maltempo che nella giornata di ieri ha colpito duro la zona a Sud di Ravenna – Castiglione, Milano Marittima, Cervia e Pisignano - non ha fatto danni solo nel cuore della movida e dello shopping, ma anche in campagna, cuore dell’economia del territorio in questo momento in piena stagione produttiva per quanto riguarda cereali, colture orticole e frutta. Lo afferma la Coldiretti di Ravenna.

Danni ingenti, a causa dei temporali accompagnati da vento forte, fulmini e grandine, si registrano in particolare tra Castiglione e Villa Inferno dove una serra di colture sementiere è stata scoperchiata dalla forza del vento, ma anche sul grano, completamente trinciato, sulle colture orticole e sui vigneti.

Il repentino capovolgersi del tempo è una conferma dei cambiamenti climatici in atto che si manifestano con ripetuti sfasamenti stagionali ed eventi estremi: precipitazioni brevi e violente – circa 30 i millimetri di pioggia caduti ieri in appena 20 minuti - accompagnate anche da grandine con pesanti ripercussioni sull’agricoltura, sul reddito delle aziende, sull’economia e l’occupazione di interi territori. Di fronte al ripetersi di queste situazioni imprevedibili - aggiunge Coldiretti - diventa sempre più importante il crescente ricorso all’assicurazione quale strumento per la migliore gestione del rischio.

Mentre sono in corso rilevamenti più dettagliati, da una prima stima risultano colpiti centinaia di ettari. Coldiretti ha già inviato un primo report a Regione e Comune per verificare se nelle zone colpite ci sono le condizioni per dichiarare lo stato di calamità.