Jesi, quando il vino incontra l'arte: le opere di Francesca Ballarini in enoteca

Rossointenso, il locale di Luca Civerchia, in via Mura Occidentali ospiterà giovedì il vernissage nell'ambito del Ratatà festival

Luca Civerchia

Luca Civerchia

Jesi (Ancona), 8 aprile 2024 - “Tratti di vino”: l’arte della jesina Francesca Ballarini inaugura giovedì la mostra che racconta il vino attraverso l’arte. Da sempre si cerca l’aiuto dell’arte per rendere le narrazioni indimenticabili, per ampliare sensi e creare visioni alternative. Anche il mondo del vino lo ha fatto e continua a farlo con convinzione, alla ricerca di un racconto sempre più unico e potente in un contesto competitivo assai sfidante. Sono i racconti di cui si nutre l’enoteca Rossointenso di Jesi e che il titolare Luca Civerchia, insaziabile esploratore di cantine e piccole realtà produttive, poi sa restituire a chi frequenta il suo spazio. Rossointenso, infatti, non è solo un’enoteca con cucina, ma si definisce un luogo di confronto sul bere bene, in cui l’uso di diversi linguaggi permette l’incontro tra punti di vista di valore ed esperienze arricchenti. Sulla scia di questa costante progettualità, da giovedì Rossointenso si vestirà delle opere di Francesca Ballarini (@ioenina), artista jesina che da anni collabora con il mondo del vino su tutto il territorio nazionale dando espressione sensibile e personale alle sfaccettature più mutevoli e iridescenti di questo settore. “Bere bene vuol dire anche meravigliarsi, sorprendersi, emozionarsi e sono convinto che le opere di Francesca Ballarini ne amplifichino il senso - dice Civerchia -. Avevo chiesto qualche mese fa a Francesca di trasformare quattro vini iconici marchigiani in quattro suoi personali racconti visivi per dare la possibilità alle persone che non conoscono la nostra regione di degustare e portare a casa anche una versione artistica dei prodotti che più ci rappresentano. Dalle quattro opere è nata poi l’idea di condividere con la comunità una narrazione più ampia di quella bellezza e poeticità che sa generare il mondo del vino e grazie a Francesca abbiamo dato vita al progetto espositivo Tratti di vino”. “Disegnare di vino, attorno al vino, per me è stato sin dall'inizio espressione libera di gioia e condivisione, come aggiungere calici a tavola - spiega l’artista Ballarini - È una festa, un prisma di colore. Negli anni mi sono trovata a conoscere questo mondo sempre più da vicino, col tratto, chiamata con fiducia a interpretarlo, raccontarlo, come un diario di bordo, e questo mentre io stessa crescevo, mi trasformavo. È diventato quindi anche una cartina tornasole per me, dove ritrovare l'evoluzione del segno e della mia poetica nel tempo.” La mostra sarà inaugurata e visitabile in occasione del Ratatà Festival che si svolgerà in città dall’11 al 14 aprile: verranno esposte anche le quattro opere inedite che l’artista ha creato appositamente per Rossointenso e la sua comunità winelover. “Ci auguriamo - conclude Civerchia - che la mostra sia un’esperienza divertente, curiosa, intima e collettiva allo stesso tempo come lo è stato per noi pensarla e realizzarla in questi mesi. E il prossimo anno puntiamo ad ampliare la serie delle opere sui vini iconici marchigiani e a realizzare un altro momento di condivisione per brindare insieme alla bellezza degli incontri”. Francesca Ballarini per brevità è chiamata Nina. Illustratrice, autrice e visual artist, disegna per teatri, festival, sistemi museali e case editrici, in Italia e all’estero. Disegna con particolare devozione il non disegnabile – il bordo pagina, i gatti perduti, le ciliegie fuori stagione, le guance tiepide del pisolino del pomeriggio – alla ricerca continua della sua poesia visiva, fatta di carta e inchiostro, pennini e pennelli, carboncini. Dove può, scrive. Ecco gli orari della mostra: Giovedì 19:00 - 23:00, venerdì 11:00 - 13:00 e 18:00-23:00, sabato 11:00-13:00 e 18:00-23:00. Domenica infine 11:00-13:00 19:00-22:00. Ballarini