Treno a vapore Ancona Fabriano Pergola: una corsa a bordo della storia. Date e biglietti

Un viaggio lungo la Ferrovia subappenninica italica alla scoperta di borghi medievali e musei. Appuntamento l’1 e il 2 luglio

Cerimonia di accensione del Treno a vapore della subappenninica italica

Cerimonia di accensione del Treno a vapore della subappenninica italica

Ancona, 23 giugno 2023 - Un suggestivo viaggio a bordo della locomotiva a vapore più antica d’Italia, risalente al 1907 che guiderà un convoglio con suggestive carrozze anni ‘30 dette Centoporte con cappelliere e panche in legno e piccoli finestrini.

Ha finalmente riaperto la linea ferroviaria storica Fabriano-Pergola con partenza da Ancona, interrotta dopo l’alluvione dello scorso settembre, e domenica ci sarà il primo viaggio per i fortunati che sono riusciti a ottenere il biglietto. Le altre due date in calendario sono 1 e 2 luglio e sono già anch’esse sold out, ma ci saranno altre dodici date fino a dicembre. Le corse ripertiranno a settembre e tutte le informazioni verranno caricate sul sito della Fondazione Fs a questo indirizzo https://www.fondazionefs.it Il viaggio sul treno d’epoca vi farà fare un salto indietro nel tempo lungo la Ferrovia Subappennina Italica, alla scoperta di borghi medievali e musei, all’insegna del turismo slow con possibilità anche di caricare le biciclette. La tratta è stata presentata oggi nella sede delle Officine di Trenitalia ad Ancona, seguita dalla cerimonia di accensione del treno a vapore alla presenza di numerose autorità e del personale di Trenitalia e Rfi.

Quando parte il treno

La partenza del convoglio è prevista la mattina alle 9.40 dalla stazione di Ancona, con sosta a Fabriano (10.48) e Sassoferrato (12.04), Bellisio Solfare (12.41) fino a Pergola (12.57) con ripartenza nel tardo pomeriggio e arrivo ad Ancona alle 21.56. Una volta giunti a destinazione i viaggiatori potranno ammirare il centro storico di Pergola, inserito tra i borghi più belli d'Italia e visitare il rinomato Museo dei Bronzi dorati. La riattivazione del convoglio rappresenta una vera rinascita visto che il 16 settembre 2022 dopo l’alluvione era stato danneggiato soprattutto il tratto da Monterosso a Pergola bloccando tutte le attività: Ma in meno di 9 mesi la linea è stata riattivata, grazie a un grande lavoro di squadra con la Regione che ha dato una spinta determinante. L’intervento, a carico di Rfi, è costato circa 16 milioni di euro. Come spiegato dal direttore di Fondazione FS Cantamessa, il magico l’incontro tra i due opposti elementi, fuoco e acqua, attraverso il vapore dà origine alla forza motrice che muove il convoglio. “Ecco perché questo non è un semplice trenino – ha sottolineato- ma un testimone della nostra storia e della nostra identità nazionale”.