REDAZIONE ANCONA

A 15 anni chiama disperato il 112: "Venite subito, papà ci picchia"

Un quindicenne chiama il 112 per denunciare il padre violento, scatenando l'intervento immediato della polizia. Contestualmente, anziana truffata di 10.000 euro da falsi marescialli. Campagna informativa per proteggere gli anziani dalle truffe.

A 15 anni chiama disperato il 112: "Venite subito, papà ci picchia"

Un equipaggio della Croce Rossa davanti alla Mole in occasione del G7 Salute che si è svolto ad Ancona recentemente

A 15 anni, nel primo pomeriggio di venerdì, ha composto il numero 112 per cercare aiuto: "Venite subito, papà di sta picchiando". Una situazione allarmante, alla quale hanno risposto subito presenti i sanitari del 118 e gli agenti della polizia che si sono fiondati in un’abitazione di un quartiere periferico della città per accertare cosa realmente fosse accaduto. Al loro arrivo l’uomo era ancora sul posto. Così come i figli, entrambi minorenni, che venerdì si trovavano insieme al papà. Uno scenario tutto da ricostruire. L’uomo è stato ascoltato dagli investigatori per cercare di capire se l’allarme lanciato dal figlio fosse reale oppure no. la polizia sta raccogliendo elementi per appurare la situazione. E’ stato ovviamente sentito anche il quindicenne. Intanto non si arresta l’odioso fenomeno delle truffe agli anziani ad opera di malfattori senza scrupoli. Un’anziana proprio venerdì è stata truffata di diecimila euro, cadendo nella trappola del finto maresciallo. Ii poliziotti di quartiere hanno raggiunto gli anziani presso la Parrocchia San Carlo Borromeo e quì hanno tenuto l’incontro "Truffe agli anziani, consigli utili per riconoscerle e tutelarsi", inserito nel più ampio progetto della campagna di informazione e sensibilizzazione promossa dal Questore di Ancona. L’attenzione si è concentrata sulla modalità della truffa telefonica del "finto maresciallo" che comunica di un brutto incidente occorso ad un parente stretto e a seguito della quale, facendo leva sull’emotività delle vittime, spesso i criminali riescono a sottrarre oro, gioielli e contanti.