REDAZIONE ANCONA

A teatro va in scena la storia di Merloni

A Cupramontana e a Fabriano il lavoro di Papaveri e Papere sull’imprenditore: "Aristide, l’intervista mai accaduta"

"Aristide, l’intervista mai accaduta": andrà in scena a Fabriano e a Cupramontana il lavoro teatrale di Papaveri e Papere sulla figura del padre del distretto fabrianese della meccanica e degli elettrodomestici. Lo spettacolo teatrale, scritto da Massimiliano Giovanetti, omaggio ad Aristide Merloni, debutterà prima al teatro Concordia di Cupramontana e poi al teatro Gentile di Fabriano rispettivamente il 3 e 4 dicembre prossimi. Lo spettacolo è stato prodotto con il contributo della Fondazione Carifac di Fabriano ed è nato da un’idea di Paolo Notari, giornalista e conduttore Rai, e andrà in scena per la regia di Fabio Bernacconi, con protagonisti gli stessi Massimiliano Giovanetti e Paolo Notari e la partecipazione di Diego Trivellini che ne sottolineerà musicalmente i passaggi. "Il testo teatrale – spiegano gli organizzatori – porterà lo spettatore a rivivere una affascinante storia imprenditoriale e umana raccontata in prima persona da chi, Aristide Merloni appunto, finora è sempre stato raccontato da altri: familiari, collaboratori, dipendenti, storici e giornalisti".

"Cosa avrebbe detto Aristide Merloni ad un ipotetico intervistatore? Cosa avrebbe riferito, oggi, della sua straordinaria ed esemplare esperienza imprenditoriale, politica, umana? Avrebbe concesso una tale intervista?", sono alcune delle domande che l’autore del testo, Massimiliano Giovanetti, si è posto e che porterà in scena a Fabriano e Cupramontana. Claudia Mengarelli è assistente alla regia, Paolo Vinattieri, tecnico delle luci, Sabino Morra, direttore di scena. Per prenotazioni rivolgersi al botteghino del teatro di Fabriano, il 2 e il 3 dicembre dalle 16 alle 19 e il 4 dalle 19 in poi.