
Addio a Giorgio Carboni: "La nostra città perde un pezzo di storia"
Per la comunità è stato molto più di un semplice barista, quanto un vero pezzo di storia. Lo definiscono, oggi, come "un’istituzione del commercio di una volta", in quelli che furono gli anni d’oro del Caffè Bedetti. Si è spento domenica a 92 anni Giorgio Carboni. A dare il triste annuncio la moglie Luisa, la figlia Silvia con Roberto, il nipote Davide con Martina e la cognata Lidia. La notizia è circolata ben presto sui social, dove sono fioccati pensieri carichi d’affetto nei confronti del personaggio e della famiglia. Tra i ricordi, quel suo modo di fare elegante e simpatico, tra barzellette sussurrate dietro il bancone e caffè e aperitivi serviti a ripetizione alla sua affezionata clientela. Era molto noto, in città. Tanto che molte persone hanno scritto parole piene di commozione. "Grazie a tutti per le belle parole e i bei ricordi che avete speso per il mio grande padre", il commento della figlia Silvia. Ieri pomeriggio è stata aperta la camera ardente alla casa funeraria Pieroni di via Marconi. Oggi, alle 10.30, Falconara saluterà per l’ultima volta Giorgio Carboni nel Santissimo Rosario. Salutando un pezzo di storia della città.