Fabriano, affitto truffa per una casa al mare

Disavventura per una donna fabrianese che assieme alla famiglia era giunta a Civitanova Marche

Un computer. Spesso gli abusi sessuali avvengono dopo 'approcci' on line

Un computer. Spesso gli abusi sessuali avvengono dopo 'approcci' on line

Fabriano (Ancona), 20 ottobre 2016 - Versa una caparra da 400 euro per l’affitto di un appartamento per la vacanza al mare, ma appena arrivata sul posto invece dell’abitazione si trova davanti un centro massaggi.

Una disavventura inattesa per una donna fabrianese che assieme alla sua famiglia era giunta a Civitanova Marche nello scorso mese di agosto convinta di potersi godere le ferie in riviera, invece è stata costretta a stravolgere il programma e a segnalare la vicenda agli agenti del Commissariato fabrianese che hanno così avviato le indagini. Un’investigazione non semplice quella dei poliziotti che, però, sotto il coordinamento del vice questore Michele Morra, grazie soprattutto ad alcuni dettagli delle fotografie sono riusciti a risalire al presunto autore della truffa online, un 38enne residente ad Osimo. Tutto è cominciato proprio nel periodo estivo quando la donna per cercare un appartamento per il soggiorno durante il periodo delle ferie si era rivolta ad uno dei siti internet specializzati nel proporre alloggi vacanzieri.

L’attenzione della fabrianese era stata così colpita da quell’abitazione di Civitanova, tanto da rispondere all’annuncio dicendosi interessata. I contatti sul web sono poi proseguiti con la signora che ha trovato l’accordo con l’affittuario, provvedendo a versare 400 euro per la caparra in attesa di procedere al saldo in quanto la cifra totale concordata era di 1.100 euro. E’ toccato ai poliziotti fabrianesi impegnarsi nelle indagini che sono arrivate a una svolta quando è stato notato come alcune delle foto inserite nell’annuncio (insieme a telefoni e referenze di riferimento) erano state utilizzate per truffe con il medesimo sistema avvenute in altre località italiane.

a.d.m.