
Sassoferrato, numerosi e gravi gli episodi che hanno visto come protagonisti anche minorenni.
Nel corso degli ultimi mesi era stato teatro di episodi di violenza e di comportamenti antisociali che hanno creato anche un clima di disagio e di paura tra i cittadini. Ora il questore di Ancona, Cesare Capocasa, ha disposto la sospensione della licenza per un bar molto conosciuto di Sassoferrato, a causa dei ripetuti episodi di disordini e problemi per l’ordine e la sicurezza pubblica che si sono verificati all’interno e nelle pertinenze del locale.
Sono stati diversi gli episodi accaduti, violenti, dall’inizio dell’anno. Nel gennaio scorso una marocchina pregiudicata è stata denunciata dai Carabinieri per aver picchiato una ragazza all’interno del bar. A marzo tre minorenni gravati da precedenti penali per spaccio di stupefacenti hanno picchiato un adolescente nelle pertinenze del bar per un regolamento di conti. E ancora. Ad aprile una coppia di pregiudicati ha picchiato un cliente all’interno del bar, tirandogli un bicchiere in faccia, per arrivare fino a maggio quando un albanese pluripregiudicato ha avuto una lite all’interno del bar che è sfociata in una vera e propria aggressione fisica violenta. I due sono stati sanzionati dai Carabinieri per ubriachezza molesta.
Il questore Capocasa ha detto: "L’attenzione verso queste dinamiche è massima e che la sospensione della licenza è una misura necessaria per tutelare la sicurezza e l’ordine pubblico. La sospensione avrà una durata di 15 giorni, durante i quali il gestore del bar dovrà adottare misure adeguate per risolvere i problemi che hanno portato a questa decisione. La Questura di Ancona ribadisce la sua ferma intenzione di intervenire contro tutte le attività che compromettono la sicurezza e la tranquillità pubblica. I cittadini sono invitati a segnalare eventuali episodi di disturbo della quiete pubblica o di comportamenti antisociali alle autorità competenti".
Controlli nelle attività e per le strade sono stati confermati anche in vista dell’estate per garantire la sicurezza pubblica e arginare episodi di microcriminalità.