Allagata l’azienda agraria Trionfi Honorati

Bomba d’acqua scatena l’inferno, il titolare: "Maltempo di una violenza inaudita, bufale e macchinario sommersi. Danni e preoccupazione"

Allagata l’azienda agraria Trionfi Honorati

Allagata l’azienda agraria Trionfi Honorati

di Sara Ferreri

"La nostra azienda si è allagata come nemmeno il 15 settembre scorso era avvenuto: una violenza inaudita". A parlare è Antonio Trionfi Honorati che con la sorella Giulia produce prodotti caseari ma anche canapa e altre colture ed è tra l’altro presidente di Confagricoltura Ancona. Una bomba d’acqua lunedì pomeriggio ha scatenato l’inferno nel raggio di appena un chilometro: finita letteralmente sott’acqua l’azienda agraria Trionfi Honorati. A bagno le bufale che producono un latte particolarmente apprezzato ma anche i macchinari per la mungitura e il foraggio per le bestie. "In mezz’ora lunedì pomeriggio sono caduti 60 millimetri di pioggia – spiega Antonio Trionfi Honorati –, poi in serata ha minacciato di nuovo una bomba d’acqua che ha virato verso il Maceratese. Succede sempre più spesso anche oggi ha minacciato di ripetersi, ma fortunatamente le preoccupazioni sono rientrate. Abbiamo comunque subito danni per alcune migliaia di euro – denuncia –. È finito sott’acqua un macchinario per la mungitura e sono andati perduti mais ed erba medica. Senza parlare del grano che abbiamo coltivato: solo tra un paio di settimane, quando arriveremo alla mietitura, sapremo che danni queste bombe d’acqua hanno causato. I girasoli hanno solo due mesi di vita e la furia dell’acqua può averle spazzate via o compromesse. Le nostre bufale che peraltro apprezzano il ‘bagno’ – usa l’ironia l’imprenditore agricolo – erano immerse nella loro ‘piscinozza’ che è salita a un metro e mezzo di altezza, avevano l’acqua fino al collo. Nei mesi scorsi avevamo realizzato dei canali di scolo delle acque viste le sempre più frequenti bombe d’acqua e anche grazie a questi ora la situazione sta rientrando. Restano i danni, la paura e la preoccupazione che torni un altro evento meteorologico di questa portata". Trionfi come presidente Confagricoltura Ancona ha presentato nelle scorse settimane un progetto in Regione: "Abbiamo proposto – spiega Antonio Trionfi – di sfruttare le aree di laminazione per gli eventi improvvisi: con gli agricoltori che mettono a disposizione delle aree dove far confluire l’acqua e ridurre i danni in caso di bombe d’acqua come queste. Si tratterebbe di assicurarli invece di risarcirli dopo eventi calamitosi, ne stiamo discutendo con la Regione. Vanno presi dei provvedimenti cautelativi e di tutela per gli imprenditori agricoli altrimenti le aziende saranno costrette a chiudere".