Animi surriscaldati per la nuova rotonda

Infiamma la polemica sul progetto della nuova rotatoria all’uscita Castelbellino della superstrada, dopochè il comitato di residenti assieme ad Anas hanno lavorato al progetto atteso da molti anni. Il Comune replica all’esposto del comitato che è supportato dall’opposizione: "Nella proposta dell’Anas (rigettata dalla conferenza dei servizi, ndr) - spiegano il sindaco Andrea Cesaroni e la sua maggioranza- l’unica strada comunale che converge sulla rotatoria, via Molino, non ha un normale ingresso sulla stessa ma uno stop, molto simile a quello odierno. Uno stop su una rotatoria non è il massimo per la sicurezza, in quanto chi si immette sulla rotatoria da via Molino dovrebbe attendere che la stessa si liberi da tutti i veicoli, cosa che non avviene quasi mai, creando situazioni pericolose. Ecco perchè Comune e Provincia hanno proposto una variante al progetto la quale anche per via Molino l’ingresso sulla rotatoria prevede un dare precedenza e non uno stop. Nel progetto Comune-Provincia la rotatoria è arretrata verso la superstrada soltanto di pochi metri. L’Anas a fronte di questo ha chiesto a Comune e Provincia di definire meglio la proposta progettuale debitamente firmata dal tecnico abilitato, nella sua interezza. Tale proposta sarà valutata da questa Amministrazione e, se condivisa, si dovrà procedere alla sottoscrizione di idonea convenzione per il successivo iter approvativo e realizzativo. Comune e Provincia stanno agendo proprio in tal senso, e hanno già avviato la procedura per dare ad un tecnico abilitato il compito di redigere il progetto".