REDAZIONE ANCONA

Antonelli apre ai contendenti al ballottaggio

Il candidato sindaco rimasto fuori: "Confronti con entrambi i duellanti". Sul fronte Pirani le Civiche potrebbero puntare i piedi

Antonelli apre ai contendenti al ballottaggio

C’è tempo fino a domenica, ovvero entro sette giorni dalla votazione del primo turno, per la presentazione delle eventuali dichiarazioni di collegamento con ulteriori liste. Finora nulla di ufficiale ma in questi giorni post primo turno qualcosa si è mosso. "Al momento abbiamo avviato tavoli di confronto con entrambi i candidati sindaco ma rimangono aspetti da definire e ancora non abbiamo deciso nulla", ha detto il candidato escluso dal ballottaggio Sandro Antonelli (coalizione civica con FI e Lega all’interno ma senza simbolo) che avrebbe fatto una proposta da parte di tutta la sua coalizione che è aperta a entrambe le ipotesi di apparentamento. I contatti quindi ci sono stati ma al momento né Michela Glorio (centrosinistra, 8 liste tra cui M5s e civiche) né Francesco Pirani (9 liste con FdI e le Liste civiche storiche) avrebbero risposto in maniera formale.

Entro domani mattina le liste antonelliane vorrebbero definire il tutto. Già il giorno stesso della vittoria al primo turno Glorio aveva manifestato la volontà di condividere il programma non parlando di apparentamenti ufficiali però che, considerata l’area di centrosinistra, sarebbero quasi per forza di cose rivolti alle due liste di Achille Ginnetti. Pirani invece pare proprio che un’unione ufficiale la cerchi ma deve discuterne internamente con le Liste civiche di Dino Latini soprattutto perché, a conti fatti, a pagare il prezzo più salato in caso di apparentamento tra Pirani e Antonelli sarebbero proprio le Liste latiniane.

Se Antonelli lo sottoscrivesse con Pirani passerebbe da 4 seggi a 6, guadagnandone 1 per Rinasci Osimo e 1 per Osimo Libera ma la maggioranza ne toglierebbe 6 alla coalizione di Pirani facendo perdere 1 seggio a testa a Lista Pirani, Fratelli d’Italia, Su la Testa, Lista Latini, Forza Osimo, Lista Green, con i 9 consiglieri di minoranza tutti per la coalizione della Glorio.

Se invece Antonelli facesse l’accordo con la Glorio, in virtù del 40 per cento preso da quest’ultima rispetto al 35 per cento di Pirani, aumenterebbe i suoi seggi solo da 4 a 5, con l’entrata in aula di Rinasci Osimo e non di Osimo Libera. I 5 seggi ad Antonelli in maggioranza farebbero perdere 2 consiglieri al Pd, 2 alla Lista Glorio e 1 a Uniti per Glorio. A livello di numeri ad Antonelli fare un apparentamento converrebbe, soprattutto con Pirani.

Silvia Santini