
’Archivissima’ pronta al debutto. I patrimoni documentali come star
Venerdì alle 18,30 alla sala Pilati della biblioteca multimediale "Romualdo Sassi", in occasione del Festival di Archivissima e la Notte degli Archivi, l’Archivio storico della città della carta apre le porte alla riscoperta dei documenti che rispecchiano il fervore risorgimentale.
Prevista la presentazione del contesto politico e sociale dei documenti più significativi a cura della dottoressa Sara Gregori. Ci si potrà poi recare all’archivio per visionare dal vivo le carte.
Archivissima è il primo festival italiano dedicato alla promozione dei patrimoni conservati negli archivi storici di enti, istituzioni e imprese. L’edizione 2024 è dedicata al tema delle Passioni: agli archivi viene posta la sfida di "setacciare i luoghi, reali e simbolici, in cui ancora si manifesta quel patrimonio vitale e culturale sedimentato nei secoli e nelle esperienze dell’umanità, in cui si celano le passioni con cui sono stati edificati i mondi che abbiamo conosciuto, animate le piazze dei popoli, conquistati i diritti, alimentata la ricerca, illuminato l’ignoto, nutrito lo spirito".
Sarà anche l’occasione per restituire visibilità alla documentazione ottocentesca, finalmente disponibile per la consultazione. "Questa prima edizione di Archivissima – commenta l’Assessore alla Bellezza Maura Nataloni (foto) – riuscirà a focalizzare l’attenzione su un prezioso patrimonio di conoscenza e a prenderne consapevolezza. Gli archivi non sono un deposito di documenti, ma entità dinamiche che contribuiscono alla conservazione della memoria collettiva".
s. f.