
Il sindaco di Camerano: "Abbiamo fatto e faremo il possibile". Osimo col problema viabilità a San Biagio: la frana è preoccupante
E’ difficile, ancora, la situazione all’Aspio di Camerano, nel tratto al confine con Osimo.
Ci sono diverse attività commerciali in lentissima ripresa e altrettante abitazioni allagate con danni che rischiano di ammontare a migliaia di euro. Il grido è unanime. Il sindaco di Camerano Oriano Mercante afferma: "Il Comune di Camerano ha chiesto lo stato di calamità per primo, fin da giovedì pomeriggio tramite pec inviata sia alla Regione che alla protezione civile. Abbiamo passato il nostro atto anche al comune di Osimo che ce l’ha copiato per fare la loro richiesta. I concittadini ci chiamano allarmati ma abbiamo fatto e stiamo facendo tutto il possibile". A Osimo di acqua ne è arrivata talmente tanta che in pieno centro storico è stata recuperata una nutria. Il sindaco Francesco Pirani ha firmato un’ordinanza indirizzata al Genio civile della Regione Marche e al Consorzio di Bonifica Marche per la realizzazione di opere per il ripristino delle condizioni di sicurezza e garanzia della pubblica incolumità nei due tratti di argine del torrente Scaricalasino alla Stazione. Simone Pugnaloni, da consigliere provinciale, afferma: "I lavori che devono partire si dividono in tre tranche. La prima parte già appaltata con lavori pari ad euro 2,6 milioni di euro in procinto di iniziare, la seconda che andrà a gara ad ottobre per oltre 6 milioni rivolta ad un’altra parte del fosso Offagna e al primo tratto di Scaricalasino e la terza finanziata nel 2025 che riguarderà il resto del Rio Scaricalasino ed il fosso San Valentino. Finalmente nei prossimi mesi il nostro territorio vedrà realizzate le tanto attese vasche di espansione. Di anni dall’alluvione del 2006 ne sono passati tanti, troppi, ma nel mio piccolo ho cercato di fare il massimo sia da Sindaco che da Consigliere provinciale, prima con la variante al Prg (oggi Puc) e poi con la sollecitazione agli espropri. Anche la Regione ha fatto la sua parte". Critica la situazione viabilità tra l’Aspio e San Biagio. L’assessore alla Viabilità Michela Staffolani informa: "Tante le situazioni risolte, restano però alcune criticità. Tra le più rilevanti quella per la frana di via Ancona, per la quale abbiamo emesso un’ordinanza per il cambio di viabilità. Chi viene da Ancona deve passare per via Fermi per evitare almeno uno dei due semafori. Contiamo di finire in settimana i lavori su questo tratto e, contestualmente, di avere tempistiche certe sui lavori da effettuare da Anas sul tratto salendo da Aspio".
Le scuole hanno riaperto ma c’è da fare. E’ stata ordinata la rimozione di un albero dalle pertinenze della scuola dell’infanzia di San Paterniano e tra i plessi più critici c’è quello di San Biagio, dove sono state segnalate infiltrazioni d’acqua all’interno dell’edificio scolastico. Criticità anche nella palestra, dove si stanno valutando gli interventi necessari per la risoluzione dei problemi strutturali e di sicurezza. Per quanto riguarda il risarcimento danni, entro domani è da consegnare al Comune di Osimo una preliminare ricognizione sommaria e non vincolante perché le procedure ufficiali per l’eventuale rimborso saranno comunicate in seguito da parte dell’ente competente.
si.sa.