mamma coraggio Patrizia Guerra col fondatore Furlan
Ancona, 28 febbraio 2022 - C’è un poliziotto della Questura che da oggi sarà in pensione, uno studente dell’Itis Volterra pronto a rinunciare ai sabati con gli amici, una casalinga impegnata già nel sociale e anche una guardia giurata animalista. La squadra dei City Angels anconetani è pronta e ieri, durante la prima riunione dell’associazione, nata nel nord d’Italia e portata nelle Marche dalla mamma coraggio anti baby gang Patrizia Guerra, si è presentata in attesa di superare il corso con esame finale e di avere anche una sede dove riunirsi. "La prima uscita su strada potrebbe avvenire già il 21 marzo prossimo – ha annunciato Mario Furlan, fondatore dell’associazione di volontariato con sede a Milano – perché il corso per formare i City angels anconetani si farà nel week end del 19 e 20 marzo prossimi con l’esame da sostenere la domenica stessa. Ci manca una sede, qualcuno si faccia avanti".
In squadra ci sarà anche un neo 18enne. "So che dei ragazzini hanno subito aggressioni – ha osservato Vadim, studente dell’Itis Volterra – mia madre mi ha consigliato di aderire. Condanno certi episodi, spero che la mia esperienza possa coinvolgere altri giovani come me". Vadim, come tutti i City angels, avrà un nome in codice per andare su strada ad aiutare e segnalare situazioni di pericolo, lui ha scelto Bingo. "Per sicurezza – ha precisato Furlan – tutti avranno un nickname, è anche un modo per non trovare nella stessa squadra persone con lo stesso nome. Le uscite, per tre ore a settimana, andranno dalle 21 alle 24".
Gli altri Angels saranno Luisa, 63 anni, guardia giurata, alias Perla, Daniela, 52 anni, casalinga, alias Pacchio. La prima ha già avuto esperienze aiutando animali e seguendo disabili, la seconda si è occupata di sostegno alle famiglie bielorusse. Altre selezioni saranno fatte prima del corso. Gli Angeli della città hanno l’appoggio del Comune. "Siete i benvenuti – ha detto la sindaca Valeria Mancinelli, arrivata con 15 minuti di ritardo all’evento previsto per le 17 all’Informagiovani di piazza Roma – scusatemi l’attesa ma c’è stato un imprevisto, è scoppiata una guerra. La vostra è una associazione seria, grazie e buon lavoro". La prima cittadina si è dovuta dividere tra la sala dell’Informagiovani, dove si teneva il primo incontro dei City angels, e la manifestazione pro Ucraina in piazza Cavour. Al popolo in guerra si è rivolto anche il fondatore spiegando come a Milano ci sono volontari che già stanno ospitando profughi.