Biblioteca Danti in campo "per conoscere le erbe"

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La Biblioteca comunale Corrado Danti di Staffolo scende "in campo". "Abbiamo pensato - spiega Alessandra Severini, presidente del Comitato Cultura - di estendere i nostri eventi culturali anche ad un importante aspetto del patrimonio naturale del nostro territorio, che è quello delle erbe selvatiche. Come riconoscerle, tempi e metodi di raccolta, loro proprietà ed utilizzi". "Le erbe spontanee costituiscono un patrimonio di biodiversità da rivalutare e custodire - spiega Aurora Severini, che il 25 aprile ha guidato la passeggiata erboristica e si occupa da anni dello studio delle erbe selvatiche - e il loro uso è fortemente radicato nel retaggio culturale della nostra comunità rurale dove, fino a pochi decenni fa, la cosiddetta ‘cotta di foje’ spesso serviva a risolvere una cena, specie nelle famiglie numerose. Tutti gli anziani sapevano come riconoscerle e utilizzarle. Un patrimonio di conoscenze che rischia di andar perso e che dobbiamo recuperare e trasmettere alle generazioni future. Conoscere le erbe implica anche un maggior rispetto per l’ambiente che le ospita: sarà come tener pulito il piatto su cui potremmo anche mangiare".