REDAZIONE ANCONA

"Buche e auto che corrono, via Barcaglione è al limite"

La rabbia dei residenti per la strada che viene utilizzata da tante persone ma non è presa in considerazione dal Comune: "E ora anche i camion dei lavori"

Usata come scorciatoia per evitare il traffico sta pagando il prezzo dei lavori che da settimane stanno interessando la via Flaminia. E’ via Barcaglione o via dell’autodromo per utilizzare il soprannome che i residenti della zona gli hanno dato. Sulla strada infatti in tanti pigiano il piede sull’acceleratore non rispettando il limite del cartello che varia dai 30 ai 50 chilometri orari. Ma la velocità non è l’unico problema. Tir, camion, mezzi da lavoro che trasportano materiali pesanti, betoniere e tante, tantissime auto percorrono la strada che da Torrette collega a Falconara con una vista mare mozzafiato, con il risultato che l’asfalto non tiene più.

L’aumento dei mezzi che percorrono via Barcaglione sta rendendo la carreggiata un colabrodo. I residenti non ne possono più e qualcuno ha scritto al Carlino. Luca Cruciano, in una mail indirizzata alla nostra redazione, parla chiaro. "E’ sempre stata una strada di vitale importanza, ma non è stata mai data la giusta importanza all’aspetto della sicurezza per gli avventori che quotidianamente vi si avventurano per motivi di lavoro e per i residenti che sono obbligati a percorrerla per forza di cose". La situazione è notevolmente peggiorata con i lavori in corso d’opera lungo la statale 16 e le deviazioni dovute al rifacimento del manto stradale in via Flaminia, a Falconara.

Per toccare con mano la situazione il Carlino ieri mattina ha fatto un sopralluogo in via Barcaglione. "Se corrono? Qui ormai è via dell’autodromo – ha osservato Andrea Broglio, residente – per 25 anni ho chiesto di mettere un dosso in modo tale che le auto di passaggio e i camion si dessero una regolata, beh è durato meno di due anni. E’ stata fatta una raccolta firme di 500 persone per farlo togliere, faceva venire il colpo di frusta a chi ci passava. Purtroppo questa è una strada di cui nessuno si cura e noi che ci abitiamo dobbiamo stare attenti anche quando svoltiamo per entrare a casa dal cancello".

La moglie di Broglio anni fa ha avuto un incidente proprio mentre entrava con l’auto dal cancello. "Un’auto che aveva dietro l’ha sorpassata mentre faceva manovra – ha spiegato il residente – e l’ha scaraventata sulla cancellata. Non aveva visto che svoltava disse il conducente, certo qui corrono tutti come i matti". Per quel dosso, voluto anche da altri residenti della via per indurre i mezzi ad andare più piano, c’è chi ha dovuto anche subire delle ritorsioni.

"Mi sono trovato le feci davanti casa – ha confessato un residente – e altri atteggiamenti che mi hanno ferito". Percorrendo via Barcaglione sono centinaia le buche, anche al centro della carreggiata, e i dislivelli che l’asfalto presenta, per via di frane ed usura, rendendo la guida non sicura.

"Ormai le auto che finiscono fuori strada non le contiamo nemmeno più – ha aggiunto Broglio – se non è il campo a destra e quello a sinistra, dipende dalla direzione in cui vanno". Un residente ci ha perso anche il cane, uno schnauzer, morto investito da un furgone. In via Barcaglione c’è il divieto di sorpasso ma nessuno lo rispetta. All’inizio della via, passando dal taglio, mancano pezzi importanti di asfalto perché quello è diventato un punto di manovra per camion che sbagliano strada. Un cartello stradale è stato urtato e mai aggiustato.

Marina Verdenelli